Arriva in Spagna Growth Capital, leader nel settore tech e venture capital. Dopo il consolidamento sul mercato italiano, e una prima sede estera a Londra, la banca di investimento accelera la sua espansione internazionale sbarcando in Spagna con una nuova sede a Madrid. Obiettivo dell’operazione è contribuire alla crescita del venture capital in Spagna e supportare l’ecosistema startup locale.
Fondata nel 2019, Growth Capital ha aiutato oltre 45 scaleup in round di finanziamento o M&A, superando i 200 milioni di euro di capitali raccolti, con un tasso di successo del 90% ed una forte percentuale di mandati internazionali. Con il supporto dei senior advisor Nicolas Chaudron (Francia), Andres Echecopar (penisola iberica), Erwin Feldhaus (Germania), Growth Capital affianca imprenditori nella guida di società ad alto valore tecnologico assistendoli in tutte le fasi più complesse di fundraising e M&A e supporta fondi di venture capital, family offices, holding di investimento e corporate nelle loro strategie di investimento.
“La Spagna si sta confermando come uno dei mercati più interessanti e con maggiore potenziale per il venture capital, dato confermato anche dall’ampia presenza di investitori internazionali nei round spagnoli”, spiega a QuiFinanza il Vice Presidente Andrea Casati. “Growth Capital ha scelto di puntare su questo Paese per proseguire il suo processo di internazionalizzazione e rafforzare la propria posizione di top investment bank tech a livello europeo: metteremo a frutto l’esperienza internazionale consolidata su fundraising e M&A e il nostro network per contribuire alla crescita dell’ecosistema innovazione spagnolo”.
Growth Capital arriva a Madrid
Il nuovo team di Madrid sarà composto da 8 persone guidate dallo stesso Casati con il supporto del Senior Advisor Andres Echecopar, supportati anche dalla rete internazionale di senior advisor che si occupano di scouting. L’intento è crescere velocemente nel mercato, acquisendo clienti nei settori più dinamici dell’ecosistema startup spagnolo e inserendo in organico nuovi professionisti del territorio, facilitando la connessione tra gli ecosistemi europei attraverso operazioni cross-border, che coinvolgono operatori di più Paesi europei.
“Attraverso un network internazionale e un team che vanta professionisti eccellenti del venture capital, assistiamo le migliori tech companies ad alto potenziale in tutte le fasi più complesse di fundraising ed M&A e supportiamo gli investitori nell’individuare i deal e i trend più promettenti sul mercato”, commenta spiega Fabio Mondini de Focatiis, Founding Partner di Growth Capital.
“I nostri mandati per startup, corporate e investitori hanno un tasso di successo che supera il 90%, dovuto all’accurato processo di selezione, al bilanciamento degli interessi delle parti coinvolte e alla strutturazione di operazioni mirate ad assicurare il miglior fit strategico-finanziario. In linea con la nostra strategia di internazionalizzazione, inoltre, quest’anno abbiamo ampliato le operazioni con investitori di nazionalità diversa dalla scaleup, con importanti successi anche in settori molto diversi tra loro”.
L’Osservatorio sul venture capital per capire i trend
Dal 2022 realizza anche l’Osservatorio Trimestrale sul Venture Capital in Italia per analizzare il mercato, con l’idea di portarlo anche in Spagna, per studiare su base trimestrale l’andamento degli investimenti e i trend e offrire un confronto con gli altri Paesi europei.
Growth Capital mette a disposizione il proprio know-how anche producendo e diffondendo documenti utili sia per le startup che per gli investitori. Tra questi, il template del SAFE, il Term Sheet per un Round Serie A e il glossario del Venture Capital, ma anche report riguardanti diversi ambiti di interesse, che spaziano dal settore alimentare a quello della componentistica nautica, passando per il travel e l’HR tech. L’obiettivo è studiare il settore del Venture Capital a 360°, esaminando i vari settori e individuando i principali trend emergenti.
Da A-Road all operazioni cross-border, cosa fa Growth Capital
Nel 2021, Growth Capital ha ampliato il suo network dando vita a A-Road, programma di accelerazione e fundraising dedicato alle scaleup più promettenti che vogliono intraprendere un percorso per arrivare rapidamente al round Serie A. Un programma di successo, con già 9 fundraising e 2 M&A completati dalle realtà selezionate nei primi tre batch. Il programma vanta partner di rilievo internazionale tra cui McKinsey & Company, Amazon Web Services, Legance, Carter&Benson e Sisvel.
Diverse anche le operazioni cross-border seguite nel 2023, tra cui l’acquisizione da 26 milioni di euro di Hyris, società hi-tech attiva nel settore biotech, da parte di Ulisse Biomed, healthcare biotech company quotata su Euronext Growth Milan, in cui Growth Capital ha svolto il ruolo di financial advisor per Hyris.
Stesso discorso per l’azienda di pet care italiana Kippy S.r.l. acquisita da Datamars, fornitore svizzero di soluzioni di identificazione e gestione dei dati per i mercati degli animali, in cui Growth Capital ha coordinato l’operazione in qualità di unico advisor finanziario per Kippy, dopo aver supportato la società in diversi round di finanziamento, con un capitale raccolto di oltre 5 milioni di euro.
Growth Capital ha anche affiancato come consulente strategico Caracol, azienda italiana leader nella stampa 3D industriale di grandi dimensioni, nelle operazioni di espansione in USA, dove a settembre 2023 ha aperto il quartier generale ad Austin, in Texas, dopo aver supportato la società in un round Serie A da 11 milioni di euro.
Contenuto offerto da Growth Capital