Con un emendamento alla Legge di Bilancio 2022, e lo stanziamento di 68 milioni di euro, il MISE ha siglato un accordo con Poste Italiane, che da febbraio si occuperà di distribuire decoder gratis ai contribuenti che ne hanno diritto, ma solo se in possesso di determinati requisiti.
Decoder gratis da Poste Italiane, a chi spetta
La notizia è stata data da TG Poste, il telegiornale aziendale di Poste Italiane visibile su http://www.postenews.it: la proroga del bonus tv al 2022 (qui maggiori dettagli) ha introdotto importanti novità per i pensionati, che potranno rivolgersi a Poste Italiane per il passaggio definitivo al nuovo digitale terrestre. Il Governo, dopo aver approvato il maxiemendamento alla legge di Bilancio, ha previsto una norma agevolativa per le fasce più deboli degli assistiti INPS.
Con lo stanziamento di 68 milioni di euro, il fondo che supporterà i cittadini al passaggio al nuova modalità di trasmissione del segnale televisivo sarà destinato anche ai pensionati con reddito basso. A tal proposito, grazie ad un accordo tra Poste Italiane e Mise, riceveranno gratuitamente a casa un decoder:
- i titolari di pensione con un’età superiore a 70 anni;
- coloro che ricevono assegni pensionistici pari ad un ammontare non superiore a 20 mila euro annui.
Come ottenere un decoder gratis da parte di Poste Italiane
Per ottenere un decoder gratis da parte di Poste Italiane non sarà necessario presentare apposita richiesta. I titolari del diritto, ovvero i pensionati over 70 con reddito minimo, riceveranno una lettera da parte di Poste direttamente a casa.
Con la comunicazione, di fatto, verranno avvisati della possibilità di richiedere e ottenere a domicilio un decoder di importo non superiore a 30 euro, senza necessità di andare ad acquistarne uno nuovo. A questo punto il passo successivo sarà quello di concordare con l’azienda un appuntamento telefonico (o tramite l’ufficio postale o tramite la piattaforma dedicata). La chiamata è finalizzata a fissare il giorno di consegna del decoder: dando delle fasce di disponibilità al portalettere che recapiterà l’apparecchio direttamente a casa, ovvero a domicilio.
Inoltre, Poste ha previsto un servizio di assistenza telefonica finalizzato a fornire aiuto per l’installazione dello stesso decoder. Quindi, qualora i riceventi non siano in grado di farlo da soli possono comunque rivolgersi all’apposito call center.
Cosa può fare chi non riceve il decoder gratis
Tutti quelli esclusi dal servizio di Poste Italiane, ovvero quelli che non riceveranno il decoder gratis da parte dell’azienda, possono comunque richiedere il cd. bonus tv – decoder, ovvero un’agevolazione riconosciuta dal MISE per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC) che diventeranno operativi a partire dal 2022, nonché per l’acquisto di decoder per la ricezione satellitare.
Il Bonus tv – decoder è disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate ed è riservato alle famiglie con ISEE fino a 20 mila euro.
Il bonus viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato. Per ottenere lo sconto, i cittadini devono presentare al venditore una richiesta per acquistare una tv o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine devono dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia ISEE che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.