Attenzione alla truffa delle monetine che svuota il conto

Imperversa in Italia la truffa della monetina, l'ennesimo trucco tramite il quale i malfattori cercano di approfittarsi della distrazione e della buona fede del prossimo. A rischio soprattutto gli anziani.

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

I truffatori sono sempre in agguato e alla ricerca di nuove vittime. E le vittime predilette molto spesso sono gli anziani. Arriva in Italia la cosiddetta truffa delle monetine, un raggiro messo in atto soprattutto nei parcheggi dei supermercati e dei centri commerciali.

Cos’è la truffa delle monetine

Si immagini una persona indaffarata a svuotare il carrello per riempire di pacchi e sacchetti il bagagliaio dell’auto. A un certo punto si sente il tintinnare di alcune monetine. L’attenzione viene immediatamente richiamata dal quel suono e la persona dirige lo sguardo sotto l’auto per individuare le monete. Nel frattempo sopraggiunge un gentile sconosciuto che fa notare come attorno all’auto ci sia una quantità di monete. Lo sconosciuto, magari, si prodiga anche per aiutare a recuperarle. Mentre la vittima è distratta entra in scena un complice che, non visto, le sottrae la borsa con dentro cellulare, borsellino e carte di credito.

La truffa delle monetine è solo una delle infinite varianti con le quali i malviventi riescono a raggirare le malcapitate vittime. Episodi della truffa sono stati registrati da Nord a Sud del Paese, ma è la zona della Val di Susa a essere stata funestata, in particolare, negli ultimi tempi. I carabinieri di Torino e della Val di Susa hanno raccolto elementi su 80 truffe avvenute a partire dal settembre 2021. Durante le indagini hanno arrestato in flagranza 10 individui. Emesso anche un mandato di cattura internazionale per un cittadino peruviano ricercato per rapina a mano armata, sequestro di 25 persone e ricettazione.

Carta di credito svuotata

E nella giornata di mercoledì 26 aprile sono state emesse anche 8 ordinanze di custodia cautelare: 2 in carcere, 1 ai domiciliari e 5 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria. Alla banda di sudamericani che terrorizzava la zona sono stati sequestrati beni per un valore complessivo di 300mila euro, oltre a 100mila euro in contanti. Il loro modus operandi era sempre lo stesso: una volta derubate le vittime svuotavano le carte di credito prelevando migliaia di euro o acquistando beni sia nei negozi della zona che online. Parte del bottino era stato nascosto da alcune badanti peruviane a casa di ignari anziani. Le accuse: furto aggravato, ricettazione e utilizzo fraudolento di carte di pagamento. Le vittime erano soprattutto donne anziane, molte della quali sopra gli 80 anni, avvicinate nei pressi di supermercati e cimiteri.

Truffa delle monetine: cosa fare

Negli ultimi tempi stiamo assistendo a un vero e proprio proliferare delle truffe. Alcune sono frodi online e altre truffe via sms. Poi ci sono le truffe vecchio stampo come, appunto, quella delle monetine. Qualsiasi sia la tipologia di frode, l’effetto è sempre lo stesso: l’impoverimento della vittima. Secondo una recente stima in Italia vengono persi 3 miliardi di ricchezza ogni anno a causa delle frodi.

Per ridurre il rischio di divenire vittime della truffa delle monetine la prima cosa da fare è non tenere mai in borsa un foglio di carta con su scritto il pin del bancomat o della carta di credito. Molti, e soprattutto le persone anziane, faticano a tenere a mente i codici e li portano con sé. Inserire un pin per bloccare il cellulare riduce la possibilità che il ladro possa utilizzare il device per compiere operazioni bancarie online.

La seconda cosa da fare è non lasciarsi mai distrarre mentre si è intenti a caricare l’auto. Qualora si dovesse udire un tintinnio metallico si suggerisce di affrettare le operazioni di carico, montare in auto e chiudersi dentro bloccando le portiere. In presenza di persone sospette si chiami immediatamente il numero unico delle emergenze (112).

Una variante della truffa delle monetine è la truffa del mazzo di chiavi. Il funzionamento è identico, ma al posto delle monete l’attenzione della vittima viene orientata su un mazzo di chiavi gettato nei pressi dell’auto.