Tre grandi scioperi in quattro giorni, con treni fermi e disagi anche per aerei e traghetti. Dal 16 al 19 marzo 2025, i trasporti pubblici italiani si preparano a un’ondata di mobilitazioni che coinvolgeranno il settore ferroviario, aeroportuale e marittimo. Le sigle sindacali hanno proclamato proteste su scala nazionale e locale, con ripercussioni per chi viaggia in treno, in aereo e sui traghetti diretti verso le isole minori.
Si parte da domenica 16 marzo con lo stop del personale negli aeroporti, mentre i giorni successivi vedranno il blocco dei treni di Trenitalia, Italo e Trenord, oltre ai disagi nei collegamenti marittimi. Ecco il calendario completo con gli orari e i dettagli sugli scioperi annunciati.
Indice
16 marzo: stop negli aeroporti italiani
La prima giornata di mobilitazione è domenica 16 marzo e coinvolge il personale degli aeroporti italiani. In particolare:
- dalle 12:00 alle 16:00 incrocia le braccia il personale di Techno Sky, responsabile della gestione e manutenzione dei sistemi Enav all’aeroporto di Milano Malpensa;
- è previsto anche uno sciopero nazionale di 24 ore indetto da Flai Trasporti e Servizi, che coinvolgerà il personale addetto all’handling in tutti gli scali aeroportuali italiani – si prevedono possibili disagi per check-in, carico e scarico bagagli e assistenza a terra.
18 marzo: disagi per treni, aerei e traghetti
Martedì 18 marzo sarà una giornata particolarmente complessa del calendario degli scioperi di marzo. Per chi si sposta in treno, in aereo o via mare, sono previsti ben tre scioperi previsti in diversi settori dei trasporti pubblici.
Nel comparto ferroviario, il sindacato USB Lavoro Privato ha proclamato uno sciopero plurisettoriale che coinvolgerà le imprese del settore ferroviario e il trasporto merci su rotaia.
La protesta durerà 24 ore, con inizio alle 21:00 del 18 marzo e conclusione alle 20:59 del 19 marzo. Il blocco interesserà anche il trasporto pubblico locale su rotaia, che si fermerà per l’intera giornata del 19 marzo. La mobilitazione potrebbe paralizzare i servizi ferroviari nazionali e regionali, oltre a metropolitane e altri mezzi su rotaia nelle principali città italiane.
Sempre il 18 marzo è in programma uno sciopero di 24 ore del personale Sea Prime, operante presso lo scalo di Milano Linate, proclamato da USB Lavoro Privato. Sono possibili ritardi o cancellazioni dei voli in partenza, con ripercussioni sui passeggeri in transito.
A complicare la situazione, il personale della compagnia Caronte & Tourist Isole Minori incrocerà le braccia per 48 ore, a partire dalle 5:00 del 18 marzo fino alle 4:59 del 20 marzo. Il blocco riguarderà i collegamenti marittimi verso le isole minori, in particolare in Sicilia e Calabria, causando potenziali disagi a residenti e turisti.
19 marzo: Trenitalia, Italo e Trenord a rischio stop
Mercoledì 19 marzo si preannuncia come la giornata più critica per i pendolari e per chi deve viaggiare in treno. Sono infatti previsti due scioperi distinti:
Dalle 9:01 alle 16:59 è stato proclamato uno sciopero nazionale di 8 ore da UGL Ferrovieri, FAST-Confsal e ORSA Trasporti. La protesta coinvolgerà il personale di Trenitalia, Italo, Trenord e Trenitalia Tper.
A questo si aggiunge lo sciopero plurisettoriale di USB Lavoro Privato, già in corso dalle 21:00 del 18 marzo e che si protrarrà fino alle 20:59 del 19 marzo. Oltre al trasporto passeggeri, sarà interessato anche il trasporto merci su rotaia.