La Mindfulness è un percorso, il secondo passo: la meditazione informale

Come allenare la mente a rimanere focalizzata e a non disperdersi. I consigli esclusivi del nostro esperto

Foto di Francesco Solinas

Francesco Solinas

Executive Business Coach

Pluriennale esperienza come Business Executive Coach presso aziende, pratica meditazione ed ha approfondito i benefici della mindfulness nel mondo del business.

Pubblicato: 13 Maggio 2018 00:38Aggiornato: 30 Giugno 2023 11:25

In parallelo alla pratica meditativa formale, è utile portare un’attitudine di piena consapevolezza al momento presente su uno o più compiti che normalmente svolgi nel corso delle giornate.

Si tratta di portare un’attenzione piena, consapevole, aperta e non giudicante in una qualsiasi azione del vivere quotidiano; più si tratta di un’azione routinaria e meglio è. Elenco qui di seguito alcuni esempi di persone che mi hanno raccontato le loro meditazioni informali durante i corsi “Mindfulness e intelligenza emotiva”:

  • Ogni volta che mi preparo il caffè la mattina, faccio attenzione a ogni gesto, dalla preparazione all’ultimo sorso di caffè
  • Attenzione al qui e ora (postura, equilibrio, contatto dei piedi col pavimento, ecc.) quando faccio le scale per andare al lavoro e quando vi rientro
  • Quando faccio la doccia porto l’attenzione alle sensazioni del corpo
  • Quando mangio, il primo boccone e il primo sorso di vino o acqua è sempre consapevole

Beneficio del secondo passo: allenare la mente a rimanere focalizzata e a non disperdersi.