L’evoluzione digitale ha portato importanti vantaggi nei servizi pubblici, con la possibilità di realizzare una serie di operazioni online in modo più semplice, comodo e veloce. Da alcuni anni è possibile effettuare l’iscrizione alla scuola superiore in maniera telematica, una soluzione che agevola la registrazione degli studenti per frequentare il percorso di studi presso l’istituto secondario di secondo grado.
Ovviamente bisogna prestare attenzione alle regole da seguire per iscriversi alla scuola scelta, rispettando le scadenze e le procedure previste dalle normative disciplinate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR). In questa guida vedremo come fare l’iscrizione alla scuola superiore in modo dettagliato, per sapere quali passaggi bisogna realizzare per evitare qualsiasi errore.
Indice
La scadenza per l’iscrizione alla scuola superiore
Il primo passo da compiere quando un ragazzo si trova all’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado, ovvero la scuola media, è la pre iscrizione alla scuola superiore. Tuttavia l’operazione non garantisce automaticamente l’accettazione dell’alunno all’istituto scolastico. Le date di scadenza vengono annunciate ogni anno da un’apposita circolare del MIUR, quindi basta consultare il portale del Ministero Istruzione.it.
In alternativa è possibile informarsi presso siti web autorevoli, oppure contattare direttamente la propria scuola. Le tempistiche cambiano tutti gli anni, per questo motivo è fondamentale essere sempre aggiornati.
Ad ogni modo l’iscrizione al corso di studi superiore di secondo grado avviene in genere nel mese di gennaio; infatti, per l’anno accademico 2024/2025 l’apertura è stata dal 18 gennaio al 10 febbraio.
Prima di questa data è possibile effettuare la registrazione, una procedura necessaria per chi non possiede lo SPID, il Sistema Pubblico per l’Identità Digitale. Lo SPID non è obbligatorio per iscrivere un ragazzo alla scuola superiore, tuttavia semplifica l’operazione e consente di passare direttamente alla fase successiva. La registrazione senza SPID infatti deve essere realizzata prima dell’iscrizione, di solito durante il mese di dicembre, con l’apertura che avviene con 2-3 settimane di anticipo.
Come registrarsi sul portale del MIUR per l’iscrizione
Chi non ha lo SPID deve eseguire la registrazione al portale del MIUR Istruzione.it, verificando la data dalla quale il Ministero consente di effettuare questo procedimento. Il procedimento deve essere realizzato da un genitore del ragazzo, oppure da una persona che esercita la responsabilità genitoriale del minore.
Chi invece si è già registrato, ad esempio per iscrivere un altro figlio a una scuola statale, oppure è in possesso dello SPID, non deve ripetere l’operazione ogni anno, ma può attendere l’apertura delle iscrizioni e saltare alla fase successiva. La registrazione al servizio online del MIUR è piuttosto semplice, infatti in assenza dell’Identità Digitale è possibile utilizzare come credenziale la CIE (Carta di Identità Elettronica), oppure l’eIDAS (electronic Identification, Authentication and trust Services), il sistema che garantisce l’interoperabilità con le identità digitali degli altri paesi europei.
Le persone che si sono registrate con altre credenziali devono prestare attenzione, infatti dal 30 settembre 2021 non sarà più possibile usare il servizio ministeriale con questi strumenti. Gli unici ad essere accettati da ottobre 2021 saranno lo SPID, la CIE e l’eIDAS, perciò a partire dall’anno scolastico 2022/23 sarà obbligatorio l’aggiornamento delle credenziali non conformi. Le uniche eccezioni interessano il personale amministrativo del Ministero dell’Istruzione, il personale della scuola e gli studenti che accedono a servizi come la piattaforma per l’alternanza scuola-lavoro.
Per completare la registrazione bisogna inserire il codice fiscale, compilare una scheda online inserendo un indirizzo email e i propri dati anagrafici, quindi basta verificare le informazioni. Successivamente bisogna confermare la registrazione, cliccando sul link presente nell’email inviata dal sistema automatico della piattaforma. Infine non resta che cambiare la password scegliendo un codice di 8 caratteri, dopodiché sarà possibile effettuare l’iscrizione e usare lo stesso codice per presentare tutte le domande per i propri figli.
Cosa serve per l’iscrizione alla scuola superiore
Una volta realizzata la registrazione, oppure chi è in possesso dello SPID o si è già registrato in passato, è possibile procedere con l’iscrizione del figlio alla scuola superiore all’apertura stabilita. L’ordine di presentazione della domanda non concede alcun diritto di priorità, infatti i criteri utilizzati sono altri, perciò bisogna soltanto fare attenzione a iscrivere il ragazzo prima della chiusura segnalata sul portale del Ministero dell’Istruzione. In genere è intorno al 20-25 gennaio, tuttavia ogni anno viene fissata una scadenza specifica.
Per l’iscrizione servono le credenziali di accesso e il codice della scuola superiore che il ragazzo desidera frequentare. Si tratta di una sigla che identifica ogni istituto pubblico o paritario, compresi i Centri di Formazione Professionali (CFP). Per scoprire il codice della scuola basta effettuare una ricerca sul portale Scuola in Chiaro, disponibile all’indirizzo web cercalatuascuola.istruzione.it. Qui è possibile effettuare una ricerca attraverso il nome della scuola o la localizzazione geografica.
Le famiglie che non hanno dispositivi elettronici, non possono usufruire dell’accesso ad internet, oppure non possiedono un indirizzo di posta elettronica, possono entrare in contatto con la scuola. Sarà l’istituto ad accettare la domanda di iscrizione, caricandola al posto del genitore sul sito del Ministero a partire dalla data di apertura prevista. In questo modo viene garantita la massima inclusione sociale, anche a chi per diversi motivi non dispone di mezzi tecnologici adeguati.
Come iscrivere un figlio alla scuola superiore
Nel periodo indicato dal MIUR è possibile procedere con l’iscrizione online alla scuola superiore del proprio figlio minorenne, attraverso la piattaforma Istruzione.it. In caso di difficoltà esistono comunque dei servizi di assistenza proposti dal Ministero dell’Istruzione, tra cui l’assistente virtuale iolly, un video esplicativo e una guida dedicata scaricabile in formato PDF. Al primo accesso basta usare le credenziali e confermare i dati per abilitare il servizio, dopodiché è necessario compilare la domanda di iscrizione. Selezionando l’opzione Nuova domanda si apre un questionario diviso in 4 sezioni, dove bisogna inserire tutte le informazioni richieste, tra cui:
- dati dell’alunno da iscrivere;
- codice della scuola di provenienza;
- dati della famiglia;
- dati della scuola alla quale iscrivere il ragazzo.
Il modulo può essere salvato per continuare la compilazione in un secondo momento, ad esempio se bisogna cercare un’informazione. Tuttavia una volta inviata la richiesta non è modificabile, quindi è importante controllare che tutti i dati siano corretti prima di realizzare l’invio. Al termine la domanda viene inoltrata automaticamente alla scuola superiore o al Centro di formazione professionale prescelto. Nella richiesta si devono indicare anche altri due istituti, ovvero la seconda e terza scelta.
L’accettazione del ragazzo alla scuola superiore, infatti, dipende dalla disponibilità dei posti per l’anno scolastico di riferimento. Se l’istituto non è in grado di accogliere lo studente la domanda viene mandata alla seconda scelta, un’operazione automatica che non richiede un altro invio da parte del genitore. Se anche questa scuola non ha posto la richiesta passa alla terza scuola, altrimenti nella remota situazione che tutti e tre gli istituti non abbiano posti disponibili il genitore viene contattato.
L’iter della domanda di iscrizione può essere monitorato dalla piattaforma, tuttavia ad ogni passaggio viene sempre inoltrata un’email all’indirizzo di posta elettronica indicato durante la registrazione o l’iscrizione. Gli aggiornamenti comprendono l’invio della richiesta, l’accettazione da parte della scuola o del CFP, lo smistamento ad un altro istituto e la restituzione della domanda alla famiglia per realizzare delle correzioni. Queste operazioni si possono controllare dall’area personale sul sito Istruzione.it, basta cliccare su Iscrizioni on line e poi su Le tue domande di iscrizione.
La conferma di iscrizione alla scuola superiore
L’accettazione di uno studente a una scuola superiore dipende dai posti disponibili, inoltre ogni istituto stabilisce una serie di criteri che rende noti prima della scadenza del termine per le iscrizioni online. Ciò serve nei casi in cui le domande superino la capacità della scuola, situazione che prevede l’applicazione dei criteri individuati per selezionare i profili dei ragazzi in linea con la proposta formativa della scuola. Ovviamente l’iscrizione deve avvenire appena per il primo anno del percorso di studi, mentre per quelli successivi le richieste sono accettate automaticamente.
Dopo il conseguimento del diploma di licenza media, quindi dopo che il ragazzo ha superato gli esami estivi per concludere il ciclo di studi della scuola secondaria di primo grado, è necessario effettuare il perfezionamento dell’iscrizione alla scuola superiore. L’iscrizione infatti avviene prima che lo studente abbia sostenuto gli esami, in quanto viene realizzata dal genitore a gennaio, perciò è necessario confermare l’iscrizione presso l’istituto superiore di secondo grado che ha già accolto la domanda.
In genere le scuole richiedono la presenza fisica presso la sede centrale dell’istituto, comunicando i giorni e gli orari disponibili nei quali il genitore può presentare la documentazione di perfezionamento. Si tratta del certificato di licenza media rilasciato dalla scuola, una copia della valutazione dello studente e un’autocertificazione delle vaccinazioni. Inoltre sono richieste una copia del codice fiscale del ragazzo e due fototessere, in questo modo è possibile confermare l’iscrizione ed essere certi che il proprio figlio potrà frequentare la scuola.
La tassa d’iscrizione alla scuola superiore
Le scuole statali mettono a disposizione un’istruzione gratuita fino a 19 anni d’età, con la possibilità di frequentare la scuola primaria e quella secondaria di primo e secondo grado senza pagare nulla. Tuttavia ciò vale appena per la scuola dell’obbligo, la quale dura un periodo di 10 anni e arriva fino a 16 anni d’età, ovvero al terzo anno della scuola superiore. Il quarto e il quinto anno non fanno parte della scuola dell’obbligo, quindi viene richiesto un piccolo contributo alle famiglie.
Secondo le normative vigenti (articolo 4 PCM del 18 maggio 1990 e articolo 118 del 23 maggio 1990), le tasse scolastiche per il quarto e quinto anno della scuola superiore prevedono:
- contributo di 6,04 euro per l’iscrizione all’anno scolastico;
- contributo di 15,13 euro per la frequenza;
- contributo di 12,09 euro per esami di idoneità, di licenza, integrativi, di maturità e di abilitazione;
- contributo di 15,13 euro per il rilascio dei titoli di studio.
Dal primo gennaio 2020 il pagamento delle tasse scolastiche per la scuola superiore può essere realizzato con il modello F24. Altrimenti è possibile eseguire un versamento sul conto corrente postale numero 1016 dell’Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara, specificando la causale. In alternativa è possibile effettuare il versamento presso gli uffici postali o tramite un bonifico bancario, pagando la somma a favore del codice IBAN IT45 R 0760103200 000000001016.