Incentivi per il fotovoltaico 2025, via alle domande per il bonus aziende

Un’attenzione particolare è rivolta alle micro e piccole imprese e alle aziende situate nelle regioni del Mezzogiorno, alle quali sarà riservato il 40% delle risorse

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 19 Marzo 2025 10:57

A partire dalle ore 12 di venerdì 4 aprile 2025, le imprese avranno la possibilità di presentare la domanda per accedere a delle agevolazioni.

Queste sono destinate a sostenere i programmi di investimento, finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica tramite impianti solari fotovoltaici o minieolici. Un modo per ridurre la loro dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali.

Maggiore attenzione al Sud Italia

Le agevolazioni previste dal decreto sono destinate alle Pmi che intendono investire in impianti per l’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Le agevolazioni sono concesse attraverso una procedura valutativa a graduatoria.

Vengono assegnate ai programmi di investimento con spese ammissibili comprese tra 30mila e 1 milione di euro, nella misura massima del:

  • 30% per le medie imprese;
  • 40% per le micro e piccole imprese;
  • 30% per la componente aggiuntiva di stoccaggio dell’energia elettrica nell’investimento;
  • 50% per la diagnosi energetica.

Le risorse destinate alla misura ammontano a 320 milioni di euro, di cui il 40% è riservato alle Regioni del Meridione (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia). Un ulteriore 40% è destinato alle micro e piccole imprese.

Quali spese si possono realizzare

Le spese ammissibili devono riguardare:

  • l’acquisto, l’installazione e la messa in esercizio di beni materiali nuovi strumentali. In particolare impianti solari fotovoltaici o mini eolici, sostenuti a partire dalla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti;
  • sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
  • diagnosi energetica necessaria alla pianificazione degli interventi.

Gli investimenti devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda. Devono inoltre prevedere un termine di ultimazione non oltre 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

La data di ultimazione del programma di investimento è quella dell’ultimo titolo di spesa rendicontato e ritenuto ammissibile alle agevolazioni. Nel caso di operazione di leasing finanziario, invece, la data dell’ultimo verbale di consegna dei beni. È ammesso anche l’acquisto tramite Leasing Finanziario.

La firma del decreto

L’agevolazione è stata pensata dopo che il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha firmato lo scorso 5 dicembre il decreto “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi”.

Questo prevede incentivi per i programmi di investimento delle piccole e medie imprese, finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o mini eolici. Il tutto indirizzato all’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.

Possono beneficiare le Pmi operanti sull’intero territorio nazionale, ad esclusione delle imprese che operano nel settore carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura. Non sono in ogni caso ammissibili alle agevolazioni le imprese la cui attività non garantisce il rispetto del principio Dnsh (“Do No Significant Harm”).

Come presentare domanda

La domanda di agevolazione deve essere presentata esclusivamente in formato elettronico, utilizzando la piattaforma informatica disponibile nella sezione dedicata del sito web di Invitalia, a partire dalle ore 12 del 4 aprile 2025 e fino alle ore 12 del 5 maggio 2025.

Invitalia metterà a disposizione, con adeguato anticipo rispetto alla data di apertura dello sportello, la modulistica e la documentazione da allegare alla domanda nella sezione dedicata alla misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi” sul proprio sito web.