Bosch ha recentemente presentato, in occasione del Salone Nautico di Venezia, le proprie proposte innovative per spingere anche il settore nautico a muoversi sempre di più verso l’elettrico. Più nel dettaglio, si tratta di soluzioni per imbarcazioni da diporto e barche a motore fino a 24 metri, consentendo a cantieri navali, costruttori di imbarcazioni e integratori di sistemi di implementare il sistema di propulsione in modo rapido e semplice.
Nei prossimi anni infatti, ha ricordato l’azienda tecnologica in occasione della kermesse, in molti Paesi del mondo entreranno in vigore nuove leggi ambientali per la navigazione interna e da diporto che incoraggeranno l’uso di sistemi di propulsione alternativi o addirittura vieteranno i motori convenzionali. “Le nostre soluzioni consentono di soddisfare questi requisiti in modo efficiente. Inoltre, forniamo un prezioso contributo all’ulteriore riduzione delle emissioni di gas serra e dell’impatto acustico nel settore marino”, ha affermato Philipp Kurek, responsabile delle soluzioni Off-Highway e per la nautica di Bosch Engineering.
Il sistema di propulsione elettrica di Bosch, che a inizio anno è già entrato in produzione presso un cliente pilota, è costituito da un motore elettrico con riduttore opzionale, un inverter con DC/DC converter integrato e una centralina di controllo. Quest’ultima è il cuore del sistema e include l’hardware e una piattaforma software scalabile che consente al sistema di adattarsi all’applicazione. Il design del motore sincrono a magneti permanenti da 400 V garantisce un’elevata densità di potenza e un’efficienza che Bosch ritiene ottima. Il motore è disponibile in due varianti di potenza, 90 e 140 kW.