Mercosur

Il Mercosur, o Mercado Común del Sur, è un blocco economico e commerciale istituito per promuovere l’integrazione economica tra i suoi Stati membri. Fondato nel 1991 con il Trattato di Asunción da Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, il Mercosur rappresenta uno dei più importanti accordi di cooperazione economica in America Latina.

Obiettivi principali

Tra gli obiettivi principali del Mercosur troviamo:

  • l’integrazione economica. Promuovere la libera circolazione di beni, servizi e fattori produttivi tra i Paesi membri;
  • l’unione doganale. Stabilisce una tariffa esterna comune e adotta una politica commerciale comune nei confronti di Paesi terzi;
  • il coordinamento delle politiche macroeconomiche. Armonizza le politiche economiche e finanziarie per garantire stabilità e crescita sostenibile;
  • lo sviluppo sociale. Migliora le condizioni di vita dei cittadini attraverso la cooperazione sociale e culturale.

I Paesi membri

Come detto, i membri fondatori del Mercosur sono Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, ma nel corso degli anni la composizione è andata aumentando. Tra gli Stati associati troviamo Bolivia, Cile, Colombia, Ecuador, Guyana, Perù e Suriname, mentre tra gli osservatori il Messico e la Nuova Zelanda.

La struttura organizzativa

La struttura organizzativa del Mercosur è così composta:

  • il CMC, Consiglio del mercato comune, ovvero l’organo decisionale principale che stabilisce le linee guida politiche e strategiche del blocco;
  • il GMC, Gruppo del mercato comune, che è responsabile dell’implementazione delle decisioni del CMC e della gestione delle questioni tecniche;
  • il segretariato del Mercosur, che fornisce supporto amministrativo e tecnico alle attività del blocco.

Impatti economici e sfide

Tra le principali attività in grado di impattare sull’economia, il Mercosur si muove per:

  • il commercio intra – regionale, promuovendo l’aumento significativo degli scambi commerciali tra i Paesi membri grazie alla riduzione delle barriere tariffarie;
  • gli investimenti esteri diretti (IED), rendendo attrattivi gli investimenti grazie a un mercato più ampio e integrato;
  • la crescita economica regionale attraverso la cooperazione e l’integrazione dei mercati.

Molte anche le sfide cui è chiamato il Mercosur nell’era moderna. In particolare si tratta di interventi volti:

  • alla riduzione delle disparità economiche e nei livelli di sviluppo tra i membri;
  • al contrasto alle politiche protezionistiche nazionali che possono ostacolare la libera circolazione dei beni;
  • all’integrazione profonda che includa aspetti politici e sociali oltre a quelli economici.