Assegno Unico e Bonus nuovi nati, arriva l’e-mail “proattiva” dell’Inps

Inps diventa proattivo e avvisa i genitori interessati all'assegno universale e al Bonus Nuovi Nati. I requisiti per ottenere le agevolazioni

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Claudio Cafarelli

Giornalista e content manager

Giornalista pubblicista laureato in economia, appassionato di SEO e ricerca di trend, content manager per agenzie italiane e straniere

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L’Inps ha annunciato l’arrivo di un servizio dedicato all’Assegno Unico e Universale. In occasione della nascita di un figlio, l’Istituto invia ai genitori una comunicazione tramite posta elettronica, invitandoli a presentare la domanda per ottenere il beneficio o per integrarlo in caso di altri figli già a carico. Secondo quanto comunicato dall’Inps, questa modalità proattiva viene ora estesa anche al Bonus nuovi nati, introdotto dall’articolo 1, commi 206-208, della legge 207/2024.

Dal mese di novembre 2025, ai genitori verrà inviata una comunicazione automatica ogni volta che viene registrata una nascita, invitandoli sia a richiedere l’Assegno Unico che a presentare domanda per il nuovo bonus, se in possesso dei requisiti economici previsti. Il tutto riservato agli utenti che hanno espresso il consenso alla ricezione di servizi proattivi. Per attivare questa modalità occorre accedere all’area personale MyINPS e seguire il percorso “I tuoi dati” > “Contatti e consensi”, dove è possibile autorizzare l’invio di messaggi personalizzati selezionando l’opzione “Acconsento”.

Requisiti e destinatari del Bonus nuovi nati 2025

Il Bonus nuovi nati 2025 è un contributo economico una tantum da 1.000 euro, destinato alle famiglie che accolgono un figlio nato, adottato o affidato dall’1 gennaio 2025. La misura, gestita dall’INPS, è stata resa operativa con la circolare n. 76 del 14 aprile 2025 e fa parte di un pacchetto di interventi destinati a sostenere la natalità.

Il beneficio non concorre alla formazione del reddito e non deve essere inserito nella dichiarazione dei redditi. Per il 2025 sono previsti fondi pari a 330 milioni di euro, che diventeranno 360 milioni annui dal 2026. Per accedere al bonus è necessario che uno dei genitori conviva con il bambino e soddisfi specifici requisiti di cittadinanza e residenza. Possono presentare domanda:

  • cittadini italiani;
  • cittadini dell’Unione europea;
  • cittadini extra-UE con permesso di soggiorno di lungo periodo, lavoro o ricerca (oltre 6 mesi);
  • titolari di protezione internazionale.

Sul piano economico, il requisito fondamentale riguarda l’ISEE minorenni, che non deve superare i 40.000 euro annui. Il valore viene calcolato al netto dell’Assegno Unico.

Come presentare la domanda: tempi e modalità operative

La richiesta per ottenere il Bonus nuovi nati 2025 deve essere presentata entro 120 giorni dall’evento: nascita, adozione o affido preadottivo. Le domande saranno accolte in ordine cronologico fino a esaurimento fondi, motivo per cui è consigliabile procedere il prima possibile. Le modalità di presentazione sono le seguenti:

  • direttamente online tramite SPID, CIE o CNS;
  • tramite app INPS Mobile;
  • tramite Contact Center (803.164 da rete fissa, 06.164.164 da mobile);
  • rivolgendosi a un patronato.

L’assegno sarà erogato in un’unica soluzione e potrà essere cumulato con l’Assegno Unico, rappresentando un ulteriore supporto economico per le famiglie nei primi mesi di vita del bambino. Il termine per la presentazione della domanda è stato prolungato a 120 giorni di tempo, anziché 60, per inoltrare la richiesta. La modifica si applica ai casi di nascita, adozione o affido preadottivo a partire dal 1° gennaio 2025. L’estensione mira a semplificare le procedure e a venire incontro alle esigenze organizzative delle famiglie nei primi mesi successivi all’arrivo del bambino.