Quali sono i 100 brand più forti al mondo? Tre sono italiani

Ogni anno viene stilata la classifica dei marchi più forti e maggiormente in crescita: nel 2022 l'Italia può vantarne tre in graduatoria

Pubblicato: 3 Novembre 2022 21:00

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Ci sono aziende che si occupano di tecnologia, altre che sono leader nel mondo dell’automotive e altre ancora della moda. La classifica dei 100 brand più forti al mondo, quelli che nel 2022 sono stati capaci di mettere in fila le migliori performance nel mercato, è ricca di conferme e di sorprese, con tre marchi italiani che ancora una volta riescono a entrare nell’olimpo dei 100 che si sono fatti notare nell’anno preso in esame.

A stilare la classifica è stata Interbrand, che ha pubblicato la graduatoria dei Best Global Brands 2022, l’indagine sulle performance dei migliori 100 marchi a livello internazionale basata sulla valutazione economica del brand, il ruolo svolto dal brand nel processo d’acquisto, la forza competitiva e la sua capacità di creare fidelizzazione.

Apple leader indiscussa, sorpresa Tesla

Dopo avervi parlati della sorpresa sugli uomini più ricchi d’Italia (con un grande sorpasso su Zuckerberg), è arrivato il momento anche di guardare ai grandi marchi internazionali. La classifica stilata da Interbrand è ricca di conferme e presenta qualche sorprese. Di certo, dopo 10 anni da regina incontrastata, non sorprende che in testa a questa speciale classifica ci sia ancora Apple, che nel 2022 ha segnato un aumento del 18% del valore del marchio (482.215 miliardi di dollari). Il podio, così come le posizioni ai piedi di esso, è ricco di tecnologia, con Microsoft (278.288 miliardi di dollari) che ha superato Amazon (274.819 miliardi) conquistando il secondo posto. Google (251.751 miliardi) mantiene invece il quarto posto, mentre Samsung (87,689 miliardi) è quinta.

Dalla sesta posizione in poi si esce dal settore strettamente tecnologico, con un mix marchi che fanno parte della vita di ogni giorno. Al sesto posto troviamo Toyota (59.757 miliardi di dollari), seguita da CocaCola (57.535 miliardi), MercedesBenz (56.103 miliardi), Disney (50.325 miliardi) e Nike che entra al decimo posto con un valore stimato di 50.289 miliardi superando McDonald’s, che si deve accontentare dell’undicesimo posto. Fuori dalla top 10 marchi come Tesla e Chanel che hanno registrato la maggior crescita percentuale su base annua, ma a sorprendere per il brand di Elon Musk è che Tesla non sia riuscita a replicare l’aumento monstre del 184% registrato nel 2021.

Ma se c’è chi sorride, c’è anche chi ha l’amaro in bocca. È il caso di alcuni rinomati brand che sono usciti dalla classifica dei campioni, come per esempio Uber, Zoom e John Deere. A prendere il loro posto altri marchi come Airbnb, Red Bull e Xiaomi.

I brand italiani in top 100

Come detto, nella top 100 della classifica dei marchi più forti al mondo l’Italia può vantare ben tre presenze. Il nostro Paese rappresenta il 3% tra i marchi internazionali maggiormente valutati, dietro a Usa col 50%, Francia e Germania al 9% e Giappone al 7%. Sfogliando la graduatoria e scendendo col dito sulla lista, il primo brand italiano che si incontra è Gucci (20,417 miliardi), da anni al vertice del fashion internazionale e arrivato oggi a occupare il 30° posto del Best Global Brands 2022.

Segue poi Ferrari al 75° posto, valutato 9,365 miliardi (+31% sul 2021). Chiude l’ambito del made in Italy Prada, che dal 94° posto dello scorso anno sale oggi all’89° con un valore stimato da Interbrand di 6,548 miliardi e una crescita annuale del 21%.