La pandemia da Covid-19 ha portato con sé una serie di cambiamenti drastici nella vita quotidiana degli statunitensi, tra cui una carenza di carta igienica senza precedenti che ha lasciato molti alla ricerca di alternative. Uno dei settori che ha beneficiato di questo cambiamento è stato l’industria dei bidet, che ha sperimentato da allora una crescente domanda, mentre le persone cercavano soluzioni igieniche efficaci e anche sostenibili.
In un momento in cui la carta igienica diventava un bene prezioso e la spesa era guidata dall’insicurezza dovuta al Coronavirus, i bidet, negli Stati Uniti, sono emersi come un’alternativa alla carta igienica, facendo aumentare la domanda di questo prodotto, che nelle case degli italiani è obbligatorio avere per legge dal 1975.
Una richiesta in crescita anche oggi
Prima della pandemia, l’idea di installare un bidet nell’abitazione media americana era vista con scetticismo. Ma con l’avvento della crisi sanitaria, la domanda è esplosa. Questo aumento della domanda ha spinto l’intero mercato dei bidet a crescere di due o tre volte nel corso del 2020.
Durante i primi mesi del Coronavirus, gli Stati Uniti hanno affrontato una carenza senza precedenti di carta igienica, attribuibile al fenomeno del panic-buying, ossia all’acquisto frenetico e compulsivo, come afferma Ronalds Gonzalez, assistente professore presso il Dipartimento di Biomateriali forestali del College of Natural Resources presso la NC State.
James Lin, fondatore di BidetKing.com, ha testimoniato la rapida crescita della domanda, con i prodotti esauriti da tempo e una corsa frenetica per ottenere più forniture. Questo aumento della domanda ha continuato anche dopo che la carenza di carta igienica si è attenuata, indicando un cambiamento duraturo nelle abitudini igieniche degli americani.
Secondo quanto riportato dalla Cnn, i nuovi clienti spesso acquistano bidet perché ne hanno sentito parlare da un amico o un parente che ne possiede uno. Il Washington Post afferma che ci sono diverse ragioni dietro le scelte dei clienti di acquistare un bidet, in parte dovuto alla traumatica carenza di carta igienica del 2020. Altri affermano invece di aver acquistato il bidet per evitare di rimanere senza carta igienica durante le stagioni degli uragani in Florida.
Una motivazione diffusa per l’ampio utilizzo dei bidet risiede nelle convinzioni religiose sulla pulizia, specialmente nell’Islam, come riportato dalla Cnn. Il Washington Post afferma che “Il Corano fornisce istruzioni specifiche sulla pulizia, e nei paesi musulmani è comune trovare bidet di qualche tipo nei bagni.” Inoltre, la Cnn evidenzia che molti paesi del Medio Oriente e dell’Asia adottano gli allegati a spruzzo manuali conosciuti come “bum guns” nei loro servizi igienici.
Una rivoluzione culturale
Sebbene l’uso del bidet sia diffuso in molte parti del mondo, negli Stati Uniti è stato a lungo considerato un concetto straniero. Tuttavia, la pandemia ha cambiato questa percezione, portando sempre più americani a scoprire i vantaggi dell’igiene basata sull’acqua. Molti consumatori sono stati influenzati dalle esperienze positive dei loro amici e familiari, contribuendo così a diffondere l’adozione dei bidet a livello nazionale.
L’impatto ambientale
Oltre ai benefici per l’igiene personale, l’adozione diffusa dei bidet ha anche un impatto positivo sull’ambiente. Riducendo il consumo di carta igienica, i bidet contribuiscono a preservare le risorse naturali e a ridurre il volume di rifiuti. Questo aspetto ha reso i bidet una scelta attraente per coloro che sono preoccupati per l’ambiente e desiderano adottare pratiche più sostenibili nella loro vita quotidiana.
Crescita futura del mercato dei bidet: i numeri
Nonostante l’adozione dei bidet negli Stati Uniti sia ancora relativamente bassa rispetto ad altri paesi, il mercato è in costante espansione. Un sondaggio condotto da YouGov ha rivelato che molti americani sono interessati ad acquistare un bidet, indicando un potenziale per una crescita significativa nel settore. Aziende come Tushy e la giapponese Toto stanno vedendo un aumento costante delle entrate, mentre i bidet continuano a guadagnare popolarità tra i consumatori.
Secondo gli analisti di Factmr, il mercato globale dei bidet ha raggiunto una valutazione di 30,1 miliardi di dollari nel 2023. Le previsioni indicano che entro la fine del 2033, il valore di mercato potrebbe raggiungere la cifra impressionante di 54,5 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuo composto del 6,1%.
Il crescente interesse dei consumatori per l’igiene personale e i prodotti per la cura dei servizi igienici dovrebbe alimentare ulteriormente la domanda di bidet nel prossimo decennio. Secondo i dati forniti dal National Geographic, l’impatto ambientale negativo dell’industria della carta igienica, che contribuisce alla deforestazione, potrebbe ulteriormente sostenere la crescente adozione dei bidet come alternativa sostenibile e igienica
Anche prima dell’esplosione della pandemia di Coronavirus, si è assistito a un costante aumento delle vendite di bidet, con particolare rilevanza tra i giovani. Già nel gennaio 2019, Usa Today riportava che il mercato dei bidet, allora valutato in 106 milioni di dollari, avrebbe dovuto crescere di oltre il 15% all’anno nei due anni successivi. Nel periodo tra il 2016 e il 2018, il sito web BidetKing.com ha registrato un notevole incremento del 30% nelle vendite annuali, mentre Tushy, una start-up di bidet con sede a New York, ha visto i suoi profitti raddoppiare ogni anno dal momento della sua fondazione nel 2016. Tali dati testimoniano un interesse sempre crescente verso questa innovativa soluzione igienica, con particolare enfasi sul suo aspetto altruistico, come sottolineato da Tushy.