Si conferma la stangata sulle vacanze estive degli italiani, con tutte le voci legate a viaggi e turismo che segnano fortissimi rincari rispetto allo scorso anno. Lo confermano i dati dell’Istat sui prezzi al dettaglio: nel mese di luglio l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività registra un aumento dello 0,4% su base mensile e dell’1,7% su base annua (stabile rispetto al mese precedente).
Inflazione stabile ma prezzi in crescita
Il fatto che l’indice generale resti a +1,7% come a giugno non deve far pensare a una situazione stabile: anzi, sia le spese obbligate che quelle legate alle vacanze sono in aumento rispetto allo scorso mese. Il carrello della spesa decolla dal 2,8% di giugno al 3,2%, il che equivale a una spesa di 376 euro su base annua per una coppia con 2 figli, 261 per una famiglia media.
Secondo l’Unc – Unione Nazionale Consumatori:
Traducendo in termini di aumento del costo della vita l’inflazione pari a +1,7% significa, per una coppia con due figli, un rialzo complessivo del costo della vita pari a 606 euro su base annua, ma di questi ben 356 se ne vanno solo per i Prodotti alimentari e le bevande analcoliche. Per una coppia con 1 figlio, la spesa aggiuntiva annua è pari a 547 euro, ma 315 euro sono soltanto per cibo e bevande.
Continuando con i dati, sono in rallentamento su base tendenziale i prezzi delle abitazioni, acqua, elettricità e combustibili (da +2,4% a +0,6%), dei Servizi ricettivi e di ristorazione (da +3,6% a +2,9%) e quelli delle Comunicazioni (che ampliano la flessione da -4,3% a -4,8%). Accelerano invece i prezzi di:
- altri beni e servizi (da +2,6% a +3,2%);
- prodotti alimentari e bevande analcoliche (da +3,5% a +3,9%).
Gli aumenti annui di tutte le spese
Di seguito, ecco una tabella con tutti gli aumenti annui
| Voce | Famiglia media (euro) | Coppia con 1 figlio (euro) | Coppia con 2 figli (euro) | Inflazione annua di luglio (%) |
|---|---|---|---|---|
| Prodotti alimentari e bevande analcoliche | 246 | 315 | 356 | 3,9 |
| Bevande alcoliche e tabacchi | 10 | 13 | 13 | 1,9 |
| Abbigliamento e calzature | 12 | 18 | 22 | 1,0 |
| Abitazione, acqua, elettricità e combustibili | 24 | 26 | 26 | 0,6 |
| Mobili, articoli e servizi per la casa | 7 | 8 | 9 | 0,5 |
| Servizi sanitari e spese per la salute | 21 | 24 | 24 | 1,5 |
| Trasporti | -10 | -16 | -17 | -0,3 |
| Comunicazioni | -42 | -56 | -62 | -4,8 |
| Ricreazione, spettacoli e cultura | 10 | 13 | 17 | 0,8 |
| Istruzione | 6 | 10 | 18 | 3,1 |
| Servizi ricettivi e di ristorazione | 54 | 76 | 92 | 2,9 |
| Altri beni e servizi | 82 | 114 | 107 | 3,2 |
| TOTALE RINCARO ANNUO | 420 | 547 | 606 | 1,7 |
| CARRELLO DELLA SPESA | 261 | 335 | 376 | 3,2 |
I rincari di luglio, quanti aumenti per le vacanze
In testa alla top ten dei rialzi mensili, i pacchetti vacanza nazionali segnano +16,1% in un solo mese. Allarma il fatto che 6 voci su 10 della classifica dei rincari congiunturali riguardino le ferie. Ecco tutti gli aumenti:
- pacchetti vacanza nazionali: +16,1%;
- villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili: +15,7%;
- voli intercontinentali: +14,3%;
- servizi di rilegatura testi ed e-book download: +10,3%;
- stabilimenti balneari, piscine, palestre, ingresso in discoteca: +7,3%;
- voli europei: +4,3%;
- energia elettrica mercato libero: +4,0%;
- spese bancarie e finanziarie: +4,0%;
- supporti con registrazioni di suoni, immagini e video: +3,7%;
- noleggio mezzi di trasporto e sharing: +3,4%;
- trasporto marittimo: +3,4%;
- pensioni e simili: +3,4%
Come immaginato, l’estate 2025 è particolarmente salata per gli italiani, e dall’Istat arriva oggi la conferma dei fortissimi aumenti di prezzi e tariffe che stanno interessando il comparto turistico. Rincari che hanno portato una fetta molto grossa di cittadini a rinunciare alle vacanze estive.