Ponte sullo Stretto si farà, Salvini festeggia: “porterà 100 mila posti di lavoro”

Farà risparmiare 6 miliardi di euro ai siciliani", dice il Ministro delle Infrastrutture che celebra il via libera parlando di "giornata storica"

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Redazione

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Quella di oggi è stata “una giornata storica”: con queste parole il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini festeggia il  via libera alla conversione in legge del decreto sul ponte sullo Stretto di Messina, tra gli applausi del centrodestra.

Ponte sullo Stretto si farà

Nel pomeriggio di ieri, infatti, l’aula del Senato ha approvato con 103 voti favorevoli, 49 contrari e tre astenuti il  provvedimento, che era stato approvato alla Camera lo scorso 16 maggio, che definisce, tra l’altro, l’assetto della società Stretto di Messina Spa e riavvia le attività di programmazione e progettazione.

Nella conferenza stampa convocata subito dopo il Ministro ha spiegato che “i lavori inizieranno entro l’estate del 2024 per concludersi nel 2030″. Il ponte, ha aggiunto “farà risparmiare 6 miliardi di euro ai siciliani e porterà centomila posti di lavoro. Si ridurranno i tempi di percorrenza e ne guadagnerà l’ambiente”. “Non si tratta del Ponte di Messina – ha concluso Salvini – ma del Ponte degli italiani”.

Salvini festeggia

Salvini ha definito il ponte sullo Stretto di Messina un’opera che “verrà studiata in tutto il mondo dagli studenti di ingegneria e ne sono orgoglioso”. Il Ministro ha aggiunto che il ponte rappresenta “il giusto risarcimento a Calabria e Sicilia, dopo 50 anni di promesse non mantenute” e “unisce tutto il Paese”.

Entrando più nel dettaglio, per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina, i prossimi passi sono “la nomina del Consiglio di Amministrazione della società” che è stata riattivata con il decreto appena approvato al Senato. L’ok definitivo al decreto, ha detto “è un passaggio fondamentale, perché senza la società Stretto di Messina non ci sarebbe nessuno a lavorare al ponte”.

I prossimi step

“Con la prossima manovra, in autunno – ha aggiunto il Ministro – saranno previsti i primi stanziamenti per l’avvio dei lavori. Il costo dell’opera previsto nel Def è di circa 14 miliardi. Sono in corso studi aggiornati”. Il Ministro ha concluso dicendo che il ponte sullo Stretto di Messina diventerà anche “un’attrazione turistica, porterà un indotto turistico”, anticipando l’ intenzione di rendere l’opera “visitabile.