La Metro 4 di Milano aprirà prima del previsto: quanto è costata al Comune

Milano si prepara ad aprire per intero la sua quinta metropolitana, la M4, che inizierà le corse entro fine settembre

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

Pubblicato: 4 Agosto 2024 15:40

Il sindaco di Milano Beppe Sala ha confermato in una diretta social le indiscrezioni riguardo all’anticipazione dell’apertura del tratto della M4 ancora da completare, quello che dalla stazione di San Babila va fino a San Cristoforo, alla periferia sud ovest della città capoluogo della Lombardia.

Un progetto costato miliardi di euro e che espande la rete di ferrovie urbane più grande d’Italia con un tratto che non passa direttamente per il centro e che promette di trasportare 86 milioni di passeggeri all’anno. Il Comune ha però già pronto un nuovo prolungamento verso l’Idroscalo e la stazione di Segrate, futura hub per l’alta velocità nella zona orientale della città metropolitana di Milano.

Metro4 completata in anticipo, la conferma di Sala

Giuseppe Sala, sindaco di Milano, ha confermato in una diretta social che la Metro 4, la quinta metropolitana del capoluogo lombardo, sarà attiva nella sua interezza prima della fine di novembre. Al momento la circolazione dei treni è sospesa fino al 6 agosto proprio per i test nel lungo tratto appena concluso, che va da San Babila fino al capolinea sud occidentale di San Cristoforo.

In totale la metropolitana blu coprirà un percorso di 15 chilometri con 21 fermate che collegheranno per la prima volta l’aeroporto di Linate al resto della città. In realtà già dal luglio scorso un piccolo tratto della M4 è attivo, proprio da Linate fino alla fermata di San Babila, la più centrale di tutto il percorso. Il costo dei cantieri è stato di 2,3 miliardi di euro in totale.

“A oggi trasportiamo circa 45mila utenti al giorno e 30mila nel weekend. San Babila è la stazione più utilizzata. A regime, la M4 trasporterà 86 milioni di passeggeri all’anno. Sarà importantissima per l’ambiente con una riduzione di circa 10mila tonnellate l’anno di CO2 e circa 5 milioni di tragitti in auto evitati” ha detto Sala durante la diretta social.

Il nuovo progetto fino all’idroscalo

Nonostante i cantieri della M4 si avviino verso la conclusione, il Comune ha già in piano un nuovo prolungamento della metropolitana oltre l’aeroporto di Linate. L’obiettivo sarebbe quello di scavare altri 4 chilometri di tunnel, che passerebbero sotto al bacino artificiale dell’idroscalo arrivando fino alla futura stazione di Segrate, alla periferia orientale della città.

Oltre a collegare una parte altrimenti molto periferica di Milano al centro il meno di mezz’ora, questo prolungamento aumenterebbe l’interconnettività della linea. Segrate infatti è già un grosso hub per i treni regionali e soprattutto per quelli suburbani, le cosiddette linee “S” che attraversano Milano in tunnel sotterranei per poi diramarsi in tutto in circondario raggiungendo le città più vicine, in parallelo ai veri e propri regionali.

A Segrate dovrebbe inoltre nascere in futuro anche la stazione supplementare periferica per l’alta velocità a Milano, che dovrebbe chiamarsi Porta Est. Questa si aggiungerebbe ai tre principali scali dell’AV nel capoluogo lombardo, Centrale, Porta Garibaldi e Rho. Il costo di questo prolungamento della metropolitana dovrebbe aggirarsi attorno ai 500 milioni di euro, anche a causa dell’aumento del prezzo delle materie prime.