Il mattone torna di moda: ruolo centrale nelle scelte di investimento

I risultati del sondaggio annuale Retail Property Investments Barometer di EY evidenzia che l'80% dei manager è ottimista sulle scelte del settore retail

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Redazione

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Pubblicato: 13 Gennaio 2025 17:13

Torna l’appeal sugli investimenti nel settore immobiliare. Circa l’80% dei manager intervistati ha dichiarato di avere attese positive o neutre nel confronto con le altre asset class, per il comparto retail, ed oltre un terzo afferma di aver cambiato strategia di approccio e investimento, con una propensione per il 30% degli stessi ad effettuare investimenti per oltre 100 milioni di euro ciascuno nei prossimi 12 mesi, a testimonianza di un ritorno di appeal del comparto e delle performance positive dei retailer all’interno dei centri commerciali. È quanto emerge dalla seconda edizione dell’EY Retail Property Investments Barometer, sondaggio annuale condotto dal dipartimento Strategy and Transactions di EY, volto a valutare la percezione e la fiducia nell’asset class Retail all’interno del mercato immobiliare italiano, con l’obiettivo di cogliere il sentiment riguardante le strategie di investimento e gestione, nonché le prospettive future del comparto.

“La nostra indagine conferma una rilevante inversione di tendenza da parte degli investitori verso il comparto immobiliare retail, con meno del 20% degli intervistati che ha evidenziato dubbi sulla sua attrattività. Del resto, circa l’80% degli intervistati ha registrato un miglioramento della performance operativa attraverso una combinazione di riduzione di spazi sfitti e incremento dei canoni”, Marco Daviddi, Strategy and Transactions Markets Leader Europe West di EY, aggiungendo “tra i criteri di investimento vengono evidenziati la solidità del bacino di utenza e la stabilità dei flussi. Colpisce la consapevolezza degli operatori sull’importanza di continuare il percorso di valorizzazione e trasformazione delle strutture, per mitigare i rischi e mantenere quote di mercato; con la previsione di destinare in media un ammontare pari al 35% del valore degli asset detenuti a interventi di valorizzazione, di cui il 50% per interventi di efficientamento energetico e in ambito ESG”.

Attività di asset management

Performance positive nei centri commerciali per circa l’80% degli intervistati, con benefici registrati in termini di incremento dell’occupancy e dei canoni pagati e negoziati per l’occupazione degli spazi. Gli intervistati stimano uno stanziamento di risorse nei prossimi 12 mesi corrispondenti al 35% del valore delle masse in gestione per interventi di valorizzazione degli asset, di cui circa il 50% destinato a interventi di efficientamento energetico; inoltre, circa il 50% degli intervistati intende intraprendere attività di finanziamento/rifinanziamento del proprio portafoglio.

Attività di investimento

Meno del 20% dei partecipanti al sondaggio afferma di avere un sentiment negativo verso il comparto nei prossimi 12 mesi, intravedendo interessanti opportunità di investimento grazie ai rendimenti offerti dall’asset class, pur riconoscendone le difficoltà del settore, che in parte si traduce ancora in un approccio attendista in attesa di una stabilizzazione del mercato. Tra le principali barriere all’investimento, la distanza nelle aspettative di prezzo fra venditori e acquirenti e la selettiva propensione all’erogazione di finanziamenti da parte degli istituti finanziari.

Prospettive future

Circa un terzo degli intervistati ha dichiarato di aver cambiato le strategie di investimento, con una propensione per il 30% degli stessi ad effettuare acquisti per oltre 100 milioni di euro ciascuno nei prossimi 12 mesi, a testimonianza di un ritorno di appeal di questa specifica categoria di investimenti immobiliari.