L’effetto Trump, questa volta, ha scosso il mercato interno degli Stati Uniti causando un cataclisma: il presidente ha avvertito di un “periodo di transizione” per l’economia, lasciando intendere il rischio di una recessione. La sua agenda economica ha spaventato gli investitori, aumentando l’incertezza sui mercati. E il risultato è stato il crollo di Wall Street nel lunedì nero del 10 marzo, e in particolare del Nasdaq. Si è trattato della peggiore giornata dal 2022.
Trump spaventa i mercati
I miliardari delle Big Tech, alcuni dei quali si sono accodati al seguito di Donald Trump durante la cerimonia di insediamento del 20 gennaio, hanno subito enormi perdite a causa del crollo del mercato azionario.
La svendita è stata innescata dall’intervista di Trump a Fox News di domenica scorsa. Il giorno successivo gli investitori hanno presentato il conto a Wall Street.
Chi ha perso di più in un giorno solo
È il Bloomberg Billionaires Index a fare i conti in tasca ai super ricchi. Nelle statistiche, tuttavia, si deve sempre tenere presente che il patrimonio dei miliardari è fatto solo in minima parte di liquidità: il grosso è composto dalle azioni delle loro aziende. Di seguito la lista dei miliardari che hanno perso di più in un solo giorno:
- Elon Musk (Tesla, SpaceX, Starlink) – 29 miliardi di dollari;
- Mark Zuckerberg (Meta) – 9,5 miliardi di dollari;
- Larry Ellison (Oracle) – 7 miliardi;
- Larry Page (Alphabet) – 6,16 miliardi;
- Sergey Brin (Alphabet) – 5,73 miliardi;
- Steve Ballmer, (ex Microsoft e oggi imprenditore nel basket) – 4,17 miliardi;
- Jeff Bezos (Amazon) – 4 miliardi;
- Bill Gates (ex Microsoft) – 1,1 miliardi;
- Bernard Arnault (Louis Vuitton, Moët & Hennessy) – 1 miliardo.
Le perdite da inizio 2025
Tirando le somme, otto fra i più ricchi Ceo della tecnologia hanno perso complessivamente 266 miliardi di dollari quest’anno. E nella sola giornata di lunedì il loro patrimonio netto è sceso di 64 miliardi.
Elon Musk è in testa alla lista dei miliardari più colpiti. L’uomo più ricco del mondo ha perso 132 miliardi di dollari, pari al 30% del suo patrimonio, nelle ultime dieci settimane a causa del crollo del 45% delle azioni Tesla.
Perdite anche per Jeff Bezos (Amazon), Larry Ellison (Oracle), Michael Dell (Dell Technologies) e Jensen Huang (Nvidia): ciascuno di loro ha perduto oltre 20 miliardi di dollari negli ultimi due mesi e mezzo, poiché le azioni delle loro aziende sono precipitate. Amazon e Oracle hanno perso circa l’11%, mentre Dell e Nvidia sono scese di oltre il 20%.
Larry Page e Sergey Brin (Alphabet) hanno perso rispettivamente 18 e 17 miliardi di dollari circa quest’anno, a seguito di un calo del 12% delle azioni della società madre di Google. Steve Ballmer ha subito una perdita di circa 13 miliardi di dollari dopo un calo del 10% delle azioni Microsoft.
Bill Gates e Mark Zuckerberg sono ancora in positivo di 4-5 miliardi di dollari. Warren Buffett è a quota +14 miliardi nel 2025 mentre Bernard Arnault (Lvmh) e Amancio Ortega (Inditex) hanno guadagnato tra i 6 e i 7 miliardi grazie alla loro minore esposizione al settore Tech.
Nonostante le perdite, i miliardari del settore si consolano ricordando che il 2024 si era chiuso per loro con guadagni record, pari a un totale di oltre 500 miliardi di dollari.
Ma oltre agli scossoni del mercato azionario, gli esperti si interrogano adesso su cosa possa succedere alle Big Tech dopo l’entusiasmo iniziale per l’intelligenza artificiale, che aveva spinto le azioni a livelli record.