Chiusura delle trattative per l’acquisizione di Ita Airways da parte di Lufthansa rimandata. L’assemblea in prima convocazione non si è tenuta ed è stata riprogrammata per mercoledì 15 gennaio. Al momento quindi non è stato ancora stabilito il nuovo Consiglio di amministrazione di Ita, con le cinque poltrone che saranno divise tra i nomi espressi dal ministero dell’Economia e quelli decisi da Lufthansa, di cui uno è il manager Joerg Eberhart, con poteri di amministratore delegato.
Rinviata decisione Cda del futuro Lufthansa-Ita
C’è chi parla di tensione in seno al governo per la nomina delle poltrone nel Consiglio amministrativo di Ita Airways. Quello che si sa al momento è che la partita non è stata chiusa nella giornata, con l’assemblea rinviata a mercoledì 15 gennaio.
La compagnia nominerà due dei cinque consiglieri che siederanno al Cda, tra questi Joerg Eberhart come amministratore delegato. Lo Stato italiano invece, attraverso il ministro dell’Economia, manterrà ancora per poco il controllo del 59% delle azioni e per questo è chiamato a nominare tre consiglieri.
Nessuna tragedia insomma, il giorno della firma definitiva è stato semplicemente rimandato per limare i dettagli dell’operazione.
Transazione per l’acquisto: data e quota
A conti fatti, perché si tratta di questo, l’assemblea chiamata è stata rinviata e di conseguenza anche il pagamento da parte di Lufthansa per l’acquisto del 41% delle quote di Ita Airways. Il valore è di 325 milioni di euro, ma è solo l’inizio.
Infatti entro la fine dello stesso 2025, Lufthansa potrà acquistare fino al 90% della compagnia di bandiera italiana. La seconda tranche comprende un ulteriore investimento di 325milioni di euro, più un eventuale bonus di 100 milioni di euro se saranno raggiunti determinati obiettivi.
Ricordiamo infine che l’acquisto, che ha ottenuto l’ok da parte dell’Unione Europea in seguito alle trattative in merito alle garanzie per evitare situazioni di monopolio su alcune rotte, prevede il raggiungimento entro il 2029 del 100% delle quote da parte di Lufthansa. L’ultima tranche costerà alla compagnia aerea altri 79 milioni di euro. Un investimento importante, ma che l’amministratore delegato di Lufthansa, Carsten Spohr, ha ben chiarito specificando come l’Italia diventerà il secondo mercato più importante in Europa per la compagnia.