Borsa, Piazza Affari chiude in parità, rally di Saipem ma pesano i negativi delle banche

Trimestrali positivi per tesla e Saipem, che trainano Piazza Affari. Bene anche i titoli del lusso

Foto di Giorgio Pirani

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Pubblicato: 24 Ottobre 2024 08:54Aggiornato: 24 Ottobre 2024 17:48

Questa diretta è stata chiusa alle 18. Qui le notizie in diretta di venerdì 25 ottobre.

Il Ftse Mib chiude praticamente invariato a 34.715 punti (+0,05%), cancellando i guadagni nell’ultima parte della seduta. Tra le migliori performance del listino spicca Saipem, in rialzo del 4,6% dopo la pubblicazione dei risultati del terzo trimestre, seguita da Stellantis (+1,65%) e Brunello Cucinelli (+1,6%). In fondo alla classifica Banco Bpm (-2%), Nexi (-2%) e Mps (-1,8%). Il differenziale Btp/Bund si attesta a 121 punti.

Le altre borse europee chiudono in positivo: Parigi segna un +0,1%, Francoforte +0,3% e Londra +0,1%. A Wall Street, il Dow Jones perde lo 0,4% a due ore dall’apertura, mentre S&P 500 e Nasdaq si mantengono in territorio positivo.

Borsa ore 12: Piazza Affari resta in positivo grazie ai buoni risultati di auto e tech

I mercati azionari europei accelerano al rialzo nonostante l’attività delle imprese della zona euro resti in contrazione, penalizzata dal calo della domanda sia interna che estera. Il Dax avanza dello 0,79%, il Cac40 dello 0,89%, il Ftse100 dello 0,93% e il Ftse Mib segna un +0,85%, raggiungendo 34.992 punti alle 12.

Tra i migliori titoli a Piazza Affari si distinguono Iveco, Stellantis e STMicroelectronics, seguiti da Saipem, Brunello Cucinelli e Moncler, grazie anche ai buoni risultati di Hermès, che ha registrato un incremento dei ricavi dell’11,4% nei primi nove mesi, raggiungendo 11,2 miliardi di euro.

Gli indici asiatici, ad eccezione di Tokyo, si trovano in rosso, mentre gli investitori cercano di valutare le possibili conseguenze delle elezioni americane sui rapporti tra Stati Uniti e Cina. Nella giornata precedente, gli indici americani hanno chiuso in calo, con il Nasdaq in ribasso del 1,6% e i rendimenti dei Treasury decennali ai massimi da tre mesi. Sarà importante monitorare i dati sui sussidi alla disoccupazione.

Borsa ore 9: Piazza Affari in positivo grazie ai trimestrali di Saipem e Tesla, corrono auto e tech

Dopo i ribassi del giorno precedente, Milano guadagna lo 0,52% nel Ftse Mib, trainata dal rally di Saipem dopo la pubblicazione della trimestrale. Parigi registra una performance migliore (+0,6%), mentre Francoforte avanza più lentamente (+0,34%). La migliore piazza è Amsterdam (+0,84%), mentre Madrid rimane più indietro (+0,14%).

Un clima di ottimismo è stato alimentato dai risultati trimestrali di Tesla, con il titolo in forte crescita nell’afterhours. Tuttavia, l’attenzione rimane focalizzata sul conflitto in Medio Oriente e sulle possibili ripercussioni delle elezioni statunitensi.

A Piazza Affari a farla da padrone oggi è Saipem, che ha presentato dei conti trimestrali sopra le attese e che apre con un +3,75%. Il risultato netto dei primi nove mesi del 2024 è stato di 206 milioni di euro (vs 79 milioni dello stesso periodo del 2023), di cui 88 milioni nel terzo trimestre (vs 39 milioni).

Stellantis e STMicroelectronics registrano un rialzo rispettivamente dell’1,83% e dell’1,15%, spinte dai risultati positivi di Tesla, che hanno dato slancio ai settori auto e tech, mentre Eni avanza dell’1,37% a 14,374 euro, dopo aver firmato con Kkr il contratto per l’ingresso del fondo statunitense nel 25% del capitale sociale di Enilive. Il corrispettivo complessivo convenuto è pari a 2,938 miliardi di euro. Bene anche il lusso con Moncler, che guadagna l’1,00%, aprendo a 54,34 euro, e Brunello Cucinelli, che aumenta dello 0,87%, toccando 93,15 euro. Tim recupera (+1%) nel settore del lusso, dopo essersi dichiarata parte lesa nell’inchiesta per corruzione che coinvolge un suo dirigente.

Pochi i cali: Nexi apre a 6,008 euro, in calo dello 0,63%. Pirelli registra una flessione dello 0,50% dopo i dati di Michelin, mentre Banco BPM perde lo 0,29%, scendendo a 6,19 euro.

Spread a 121 punti, i dati sul Btp 7 anni

Il rendimento del Btp a 10 anni è sceso al 3,487%, con lo spread rispetto al Bund stabile a 121,10 punti base. Il Tesoro ha precisato che oltre l’80% del Btp, emesso in due tranche per un totale di 13 miliardi di euro, è stato acquistato da investitori esteri. In particolare, il 7 anni con scadenza novembre 2031 è stato assegnato per 10 miliardi con l’81,1% di account esteri, mentre il 30 anni ottobre 2054, riaperto per 3 miliardi, ha visto una partecipazione estera dell’80,9%. In serata, dopo la chiusura del mercato, verranno pubblicati i dettagli dell’asta di Bot semestrali prevista per martedì 29 ottobre.

Borse europee attese in rialzo grazie ai buoni risultati di Tesla, riflettori su Tim ed Eni

I futures sugli indici europei sono in rialzo, sostenuti dai risultati positivi di Tesla, che hanno migliorato temporaneamente l’umore a Wall Street. Tesla ha presentato i dati trimestrali, con il titolo in crescita del 12% nel trading afterhours: gli utili hanno superato le previsioni, mentre i ricavi sono stati leggermente inferiori alle attese.

A Milano, riflettori puntati su Intesa Sanpaolo, che ha siglato un accordo con i sindacati per un piano di prepensionamento destinato a 4.000 dipendenti, prevedendo risparmi annui di 500 milioni di euro a partire dal 2028. Citi ha confermato il rating “buy” e il target price di 4,35 euro. Sempre su Piazza Affari, Eni ha venduto il 25% di Enilive a KKR per 2,9 miliardi di euro. Attenzione anche ai titoli del settore auto e tecnologico, sulla scia dei dati di Tesla.

Da monitorare ancora Tim che ha chiuso la seduta del 23 ottobre in calo del 2,41% sulla notizia di perquisizioni della Guardia di Finanza nell’ufficio del capo del procurement, Simone De Rose, per presunta corruzione tra privati. Infine, occhio ad A2A ed Edison. Il 22 ottobre sono, infatti, scaduti i termini per presentare le domande di partecipazione al bando per le prime due centrali idroelettriche messe a gara dalla Regione Lombardia.