Bce chiude il Bilancio 2024 con una perdita in aumento a 7,9 miliardi

Il risultato sconta l'impatto degli interventi di politica monetaria (tagli dei tassi e acquisti attività) e sarà ripianato dagli utili prodotti nell'arco dei prossimi anni

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Redazione

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Pubblicato: 20 Febbraio 2025 12:59

Conti 2024 in rosso per la Bce, che chiude il Conto Economico con una perdita di 7.944 milioni di euro, a fronte di una perdita di 7.886 milioni di euro registrata nel 2023 prima dell’utilizzo dei fondi rischi. Nel 2023 l’intero utilizzo del fondo rischi finanziari, pari a 6.620 milioni di euro, aveva ridotto la perdita d’esercizio a 1.266 milioni di euro. Il risultato sconta l’impatto degli interventi di politica monetaria (tagli dei tassi e acquisti attività) e sarà ripianato dagli utili prodotti nell’arco dei prossimi anni a 6.620 milioni di euro, aveva ridotto la perdita d’esercizio a 1.266 milioni di euro, mentre nel 2024 non si è potuto ricorrere a tale fondo per coprire la perdita poiché il suo ammontare risultava pari a zero. La perdita del 2024, come quella dell’anno precedente, sarà ripianata con gli utili degli esercizi futuri.

La politica monetaria alla base della perdita

Le perdite, verificatesi dopo diversi anni di utili considerevoli, derivano dagli interventi di politica monetaria dell’Eurotower, in particolare dagli acquisti di attività con i piani di quantitative easing (PAA) e pandemico (PEPP), mentre i rialzi dei tassi operati lo scorso anno hanno accresciuto il costo degli interessi pagati sulle passività in modo più che proporzionale rispetto agli interessi attivi.

Nel 2024, gli interessi passivi sono risultati superiori agli interessi attivi, per effetto dell’aumento del  tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali (tasso sulle ORP) ad un livello mediamente più elevato rispetto all’anno precedente (4,1% rispetto al 3,8% nel 2023).

Le svalutazioni, pari a 269 milioni di euro (38 milioni nel 2023), sono principalmente riconducibili al calo del valore di mercato di alcuni titoli detenuti nel portafoglio in dollari statunitensi e al deprezzamento dello yen giapponese, che ha determinato una riduzione del valore delle relative consistenze in valuta.

Le spese totali per il personale sono aumentate a 844 milioni di euro (676 milioni nel 2023), , mentre le altre spese di amministrazione sono cresciute a 626 milioni di euro (596 milioni nel 2023), principalmente a seguito delle maggiori spese per l’informatica connesse alla trasformazione digitale.

Atteso un ritorno all’utile

La Bce ritiene che potrebbe ancora subire perdite nei prossimi anni, ma tali perdite dovrebbero essere di minore entità rispetto a quelle registrate nel 2023 e nel 2024. Successivamente, si attende un ritorno degli utili.

Al di là delle perdite, la solidità finanziaria della Bce è confermata anche dal capitale e dai consistenti conti di rivalutazione, che complessivamente ammontano a 59 miliardi di euro a fine 2024, un importo superiore di 13 miliardi rispetto a fine 2023.

A fine 2024 il totale dello stato patrimoniale dell’Eurosistema, che comprende le attività e le passività detenute dalle BCN dei paesi dell’area dell’euro e dalla Bce nei confronti di terzi, ammonta a 6.428 miliardi di euro (6.887 miliardi nel 2023).