Il numero di italiani intenzionati a fare acquisti durante la settimana del Black Friday è in aumento rispetto allo scorso anno, raggiungendo il 67,2% rispetto al 60% del 2023. Questo trend emerge dai dati dell’indagine annuale condotta da Confcommercio in collaborazione con Format Research, che analizza la propensione e i comportamenti di acquisto degli italiani.
L’identikit di chi acquista al Black Friday
Secondo i dati, la partecipazione al Black Friday quest’anno ha coinvolto il 67,2% degli intervistati, mentre solo l’11,5% ha scelto di non approfittare delle offerte. Questo dato evidenzia come la maggior parte delle persone abbia colto l’opportunità di fare acquisti a prezzi scontati. Rispetto al 2023, quando la percentuale di partecipanti si attestava al 60%, si registra un netto aumento, confermando la crescente popolarità dell’iniziativa tra i consumatori.
L’indagine ha inoltre tracciato il profilo dei principali acquirenti durante il Black Friday. Le donne si dimostrano particolarmente interessate, con una percentuale di acquisto pari al 69%, superando gli uomini. I giovani tra i 18 e i 30 anni sono risultati i più attivi, con il 69,1% di partecipazione, seguiti dalla fascia d’età 31-50 anni, che registra un significativo 70,5%.
Dal punto di vista geografico, il Nord Italia si distingue per l’alta adesione. Le regioni del Nord Ovest guidano la classifica con una percentuale del 70,8%, seguite a breve distanza dal Nord Est, dove il 69,3% degli intervistati ha effettuato acquisti. Dati che confermano come il Black Friday sia ormai un appuntamento fisso e sempre più radicato tra i consumatori italiani.
Cosa si compra di più
Il 64,3% dei consumatori approfitterà del Black Friday per acquistare regali di Natale, un incremento significativo rispetto al 53,7% del 2023. Solo l’8,4% dichiara che non farà acquisti durante il periodo promozionale, mentre il 27,4% non ha ancora deciso. I dati demografici indicano che il Black Friday è particolarmente popolare tra gli uomini (67,2%) e nelle fasce d’età tra i 18-50 anni, con una leggera prevalenza tra i giovani di 18-30 anni (67,7%). Anche dal punto di vista geografico, il Nord-Est si distingue per la maggiore adesione (68,2%).
Tra le categorie di prodotti, gli articoli di abbigliamento guidano le preferenze dei consumatori, seguiti da elettronica ed elettrodomestici. Aumentano anche le vendite di prodotti per la cura della persona, mentre calzature e articoli di pelletteria mostrano una domanda stabile o in lieve calo. È interessante notare che le categorie legate alla casa e all’arredamento, nonché gli articoli sportivi, registrano una diminuzione di interesse.
Dall’analisi emerge che l’89,3% dei consumatori intende spendere fino a 500 euro per i regali di Natale, mentre solo il 10,7% prevede una spesa superiore a questa cifra. Nel dettaglio, la fascia di spesa più comune è quella compresa tra 250 e 500 euro, scelta da quasi la metà dei consumatori (48,6%). Le fasce più basse, sotto i 250 euro, raccolgono una percentuale significativa (43,1%), ma in leggera diminuzione rispetto all’anno precedente. Il budget medio si attesta a 236 euro, confermando una tendenza verso la moderazione nella spesa.