La Borsa del 27 dicembre, Piazza Affari chiude in rialzo a +1,3% spinta da Stellantis e Eni

La Borsa di Milano si distingue nell'ultima seduta della settimana post-natalizia, chiudendo in testa alle piazze europee con un rialzo dell'1,25%. Piazza Affari si muove in un contesto caratterizzato da scambi limitati, tipici del clima festivo, che accentuano la volatilità, e risente dei segnali negativi provenienti da Wall Street, dove gli indici chiudono in netto calo, con il Nasdaq particolarmente penalizzato (-2%).

Stellantis guida i guadagni (+2,1%), sostenuta dal buon andamento del comparto automobilistico, seguita da Eni (+2%) grazie al rialzo del petrolio, e da Banco Bpm (+1,9%), la migliore tra le banche. Tra i titoli principali spiccano anche StMicroelectronics (+2,2%) e Moncler (+2,1%), mentre Amplifon chiude in fondo alla lista con una perdita del -2,7%.

Le borse europee si mantengono positive, eccetto Londra, in calo dello 0,12%. A Milano l’indice Ftse Mib aumenta i guadagni: sale dello 0,44% a 33.886 punti alle 12.

Nexi segna un incremento dell'1,82%, portandosi a 5,368. Saipem segue con un rialzo dell'1,77%, raggiungendo 2,526. Stmicroelectronics cresce dell'1,65%, attestandosi a 24,265, mentre Unicredit registra un aumento dell'1,46%, toccando quota 38,26. Banco Bpm chiude la lista con un guadagno dell'1,25%, salendo a 7,78.

Guardando ai titoli di Piazza Affari, Stmicroelectronics registra un incremento del 1,49%, portandosi a 24,225. Iveco Group guadagna l'1,35%, salendo a 9,34, mentre Nexi cresce dell'1,25%, raggiungendo 5,338. Stellantis sale dell'1,18%, con un valore di 12,488, e infine Eni segna un aumento dello 0,96%, arrivando a 12,824.

Amplifon registra una flessione del 1,18%, scendendo a 25,19. Inwit perde lo 0,87%, fermandosi a 9,645, mentre Terna scende dello 0,84%, arrivando a 7,55. Diasorin diminuisce dello 0,69%, portandosi a 99,46, e Hera segna una perdita dello 0,65%, con un valore di 3,352.

L'apertura degli scambi dopo la pausa natalizia ha visto un rialzo dello spread tra il BTp e il Bund. In avvio di giornata, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il Bund tedesco di pari durata si è posizionato a 118 punti base, rispetto ai 117 punti registrati al termine della seduta precedente. Più marcato, invece, l'incremento del rendimento del BTp decennale benchmark, che ha aperto gli scambi al 3,53%, contro il 3,45% della chiusura di lunedì 23 dicembre.

L'andamento della Borsa di Francoforte è caratterizzato da un movimento laterale, con una flessione dello 0,09%. Anche Londra ha aperto in calo, segnando una diminuzione dello 0,2%. Parigi, invece, registra un andamento laterale con un lieve rialzo dello 0,09%, mentre Milano si muove in territorio positivo con un aumento dello 0,24%.

Sul listino milanese l'attenzione si concentra sul duo Unicredit-Banco Bpm. Il governo ha richiesto a Unicredit una divulgazione completa dei termini dell'offerta di scambio su Banco Bpm, in conformità con le normative del golden power, che consentono ai governi Ue di esaminare gli investimenti in settori strategici, come riportato da alcune fonti.

Il presidente di Intesa Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, ha dichiarato che le fusioni rappresentano l'unica via per la crescita del settore bancario nell'Eurozona, ma le operazioni transfrontaliere, al momento, incontrano ostacoli che le rendono difficili o poco convenienti. Una situazione che, secondo Gros-Pietro, deve essere superata rapidamente.

In ambito M&A, Generali sta valutando acquisizioni di piccole aziende in Germania, Spagna e Grecia per rafforzare la propria presenza in questi mercati. Nel frattempo, Egpe, società controllata tramite Endesa (gruppo Enel), ha completato la cessione a Masdar, gruppo degli Emirati Arabi Uniti, di una quota del 49,99% in Egpe Solar, che gestisce impianti fotovoltaici in Spagna per una capacità totale di circa 2 GW.

Infine, si segnala l’attenzione su Leonardo, poiché Eurofighter e Netma (Agenzia Nato per la gestione di Eurofighter e Tornado) hanno firmato un contratto a Roma per l'acquisizione di fino a 24 velivoli Eurofighter destinati all'Aeronautica Militare.

Le borse europee si avviano ad aprire l'ultima seduta della settimana all'insegna della cautela, seguendo l'andamento di Wall Street, che ha chiuso invariata ieri (Dow Jones +0,07%). Con solo tre sedute rimanenti nel 2024, gli indici americani sono diretti verso un solido guadagno annuale, nonostante la Federal Reserve abbia ridotto i tassi d'interesse meno di quanto previsto, a causa di un'inflazione ancora persistente.

I future sull'Euro Stoxx segnano una flessione dello 0,3%, mentre Milano cede lo 0,05%, Francoforte lo 0,10%. In controtendenza, le altre piazze europee registrano rialzi: Parigi +0,10%, Londra +0,14% e Madrid +0,12%.