La Borsa del 13 agosto, l’Europa festeggia il probabile taglio della Fed

A spingere gli acquisti il dato dell'inflazione americana sotto le attese, che alimenta le scommesse degli investitori su un taglio dei tassi della Fed già a settembre

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

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Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.

  1. Corrono le banche

    Le Borse europee danno ormai per certo un taglio dei tassi americani a settembre e festeggiano portandosi su nuovi record.

    Il Ftse Mib di Piazza Affari ha così chiuso in rialzo dello 0,6% oltre quota 42mila punti, aggiornando i massimi dal luglio del 2007. Tra i principali titoli milanesi, si sono messe in luce le banche, con la Popolare di Sondrio a +3,25% e Bper a +2,12%. Continua a correre Leonardo (+1,7%) dopo la promozione dell'agenzia di rating Fitch e in un settore europeo della difesa complessivamente ben intonato. Deboli invece Prysmian (-1,39%), Tenaris (-0,87%) e StMicroelectronics (-1%).

  2. Europa tonica a metà seduta

    Prosegue la fase positiva delle borse europee a metà seduta, con Milano che guadagna il +0,55%, salendo stabilmente oltre i 42.000 punti per la prima volta dal luglio 2007. In crescita anche Parigi (+0,52%) e Francoforte (+0,8%).

    A sostenere l’ottimismo dei mercati contribuisce la possibilità che la Fed possa tagliare i tassi nella prossima riunione di settembre, dopo che i dati sull’inflazione americana sono risultati inferiori alle attese. La prospettiva di una riduzione dei tassi preannuncia un avvio positivo anche per Wall Street, con i futures in rialzo.

    Per quanto riguarda l’azionario, il Ftse Mib beneficia del sostegno del settore bancario: Popolare Sondrio guida i rialzi con +3%, seguita da Bper (+2,6%) e Banco Bpm (+1,2%). Bene anche Leonardo, in aumento del 2,94%. Sul fronte opposto, Stellantis perde l’1,47%, Tenaris lo 0,78% e Saipem lo 0,74%.

  3. Milano (+0,5%) sfonda 42mila punti con Leonardo

    Anche oggi aprono bene le Borse europee: il Ftse Mib raggiunge i 42mila punti (42.150) ai massimi da luglio del 2007 e segna un progresso dello 0,52%. Bene anche Parigi (+0,43%) e Francoforte (+0,76%) che torna a viaggiare in territorio positivo grazie al dato sull'inflazione che a luglio è stata in linea con le attese. A supportare i listini la scommessa che la Fed possa procedere con un taglio dei tassi di interesse, nell'ordine dei 25 punti base, a settembre.

    Venendo all'azionario, scatta in cima al listino Leonardo che sale del 2,57%: sale in ogni caso tutto il comparto della difesa in Europa con Thales e Rheinmetall sugli scudi; bene anche Unipol (+1,84%) che continua il suo rally. Sale Generali (+0,7%) che beneficia della decisione di Goldman Sachs di alzare il target price a 33,50 euro, dai 31,50 precedenti. Ben intonate le banche con Bper che guida i rialzi (+0,85%).

    Tra i peggiori titoli Amplifon (-0,37%) che risente dei conti deboli del competitor danese Demant (-1,5% a Copenaghen) mentre St scivola in fondo al listino (-0,89%).

  4. In calo Stellantis

    Tra i titoli in rosso, Stellantis perde lo 0,70% a 8,216 euro, Stmicroelectronics arretra dello 0,67% a 22,275 euro, Eni cede lo 0,35% a 14,868 euro, Prysmian scivola dello 0,32% a 74,72 euro e Tenaris dello 0,29% a 15,395 euro.

    Nome Valore Var %
    Stellantis 8,216 -0,70
    Stmicroelectronics 22,275 -0,67
    Eni 14,868 -0,35
    Prysmian 74,72 -0,32
    Tenaris 15,395 -0,29
    Ferrari 381,00 -0,24
    Saipem 2,301 -0,22
    Iveco Group 18,40 -0,14
    Campari 6,526 -0,12
    Azimut 30,22 -0,07
  5. Leonardo guida i rialzi

    Sul listino milanese spicca Leonardo, in crescita del 2,07% a 46,87 euro, seguita da Unipol (+1,50% a 18,24 euro), Snam (+0,70% a 5,152 euro), Recordati (+0,70% a 50,60 euro) e A2a (+0,61% a 2,133 euro).

    Nome Valore Var %
    Leonardo 46,87 +2,07
    Unipol 18,24 +1,50
    Snam 5,152 +0,70
    Recordati Ord 50,60 +0,70
    A2a 2,133 +0,61
    Enel 7,89 +0,61
    Hera 3,69 +0,60
    Banca Mediolanum 16,85 +0,60
    Inwit 10,40 +0,58
    Bper Banca 9,008 +0,56
  6. Borse europee in leggero rialzo

    Apertura positiva per i principali listini del Vecchio Continente. Francoforte avanza dello 0,55%, Londra segna un +0,24%, Parigi registra un incremento dello 0,28%, mentre Piazza Affari parte con un frazionale rialzo dello 0,19%.

  7. Le aziende italiane più esposte con la Cina

    Giorgia Meloni, secondo indiscrezioni di stampa, starebbe studiando come abbassare la presenza degli investitori cinesi nel capitale di alcune società strategiche italiane. Nella lista potrebbero comparire Pirelli (con il socio cinese Sinochem che detiene il 37% del capitale), Ansaldo Energia (12% Shanghai Electric) e Cdp reti (35% State Grid Europe Limited).

    Una mossa che in molti leggono come una volontà da parte dell'esecutivo italiano di evitare tensioni con gli Usa impegnati, questi ultimi, in una guerra commerciale con Pechino.

  8. Partenza positiva per le borse

    Altra partenza in positivo per le borse europee, in scia ai nuovi decorsi di Wall Street. Il dato positivo sull’inflazione americana ha portato nuova linfa e rende più possibile un taglio dei tassi della Fed a settembre.

    Fed che peraltro é sempre nel mirino del presidente americano Donald Trump che continua ad attaccare il presidente Jerome Powell colpevole, a suo dire, di non aver ancora ridotto i tassi.

    Così i future dell'Euro Stoxxx viaggiano in rialzo dello 0,21%. Milano - che punta quota 42 mila punti - guadagna lo 0,25%, Parigi e Francoforte lo 0,23%.