Rafa Nadal ha vinto, di nuovo, il Roland Garros e, portando a casa anche l’edizione 2022, conquista il 14esimo titolo della carriera sulla terra rossa di Parigi. Il 36enne spagnolo in finale batte il norvegese Casper Ruud per 6-3, 6-3, 6-0 in 2h18′. Nadal si qualifica così “re di Parigi” per la 14esima volta.
Il “mancino di Manacor” conquista il 14esimo titolo sulla terra rossa parigina, il 22esimo Slam e il 92esimo torneo in assoluto. Nadal azzera il norvegese Casper Ruud sul “suo” campo, il Centrale del Roland Garros che lo ha consacrato nel 2005 con il primo successo.
I numeri di Nadal
Nato sull’isola di Maiorca il 3 giugno del 1986, Rafael Nadal, conosciuto anche come “Rafa”, è stato soprannominato “Re della terra rossa”, superficie sulla quale è considerato il più grande giocatore della storia del tennis in virtù dei 63 titoli conquistati, con i quali ha costruito la sua carriera.
Oltre ai 14 trionfi del Roland Garros, nel suo palmares spiccano 2 edizioni di Wimbledon, 4 dell’US Open e 2 dell’Australian Open; 11 i titoli vinti in doppio. In totale, Nadal ha strappato la vittoria i ben 1052 match in singolare, incassando appena 212 sconfitte in una carriera ventennale.
Si ritira?
In questi giorni si era vociferato di un suo possibile ritiro proprio dopo Parigi. Secondo l’emittente RMC Sport, avrebbe convocato una conferenza stampa “supplementare” dopo il Roland Garros. L’appuntamento è stato associato ad una sua imminente comunicazione “definitiva”. Ad arricchire il quadro, anche l’ipotizzata presenza di Roger Federer a Parigi con Rafael Nadal che avrebbe potuto annunciare il suo ritiro proprio in presenza del suo amico-rivale.
“Tutte fake news”, ha chiarito però su Twitter Benito Perez Barbadillo, storico manager di Nadal. “Le informazioni apparse su alcuni mezzi di comunicazione in relazione alla richiesta di una seconda conferenza stampa da parte di Rafa Nadal sono completamente false”.
Quindi no, non si ritira. A chiarirlo è stato lo stesso campione durante la premiazione, proprio dopo il trionfo. “E’ difficile descrivere le mie sensazioni in questo momento, non avrei mai pensato di trovarmi qui a 36 anni ed essere competitivo per giocare la finale sul campo più importante della mia carriera. Non so cosa accadrà in futuro ma continuerò a lottare“, ha commentato Nadal.
“E’ straordinario quello che sta succedendo quest’anno”, poi ringrazia famiglia e team: “Vi ringrazio per tutti questi anni, senza di voi nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Mi avete sempre incoraggiato e senza di voi mi sarei ritirato da anni”. Per ora, dunque, niente ritiro.
Quando ha guadagnato
Il maestro della terra rossa, abilissimo anche su erba, cemento e sintetico, nonostante i problemi fisici ha continuato a vincere e ha incassato, tra singolare e doppio, premi pari a 120 milioni di euro.
Tutte vittorie che gli hanno permesso di sottoscrivere durante la sua carriera contratti pubblicitari stratosferici con diversi brand di abbigliamento sportivo, come Nike, Babolat, Tommy Hilfiger, Movistar e Richard Mille.
Il suo stipendio è stimato in circa 33milioni di euro annui, intorno ai 630mila alla settimana.
Secondo diverse ipotesi, tra premi e sponsorizzazioni il patrimonio di Rafael Nadal si aggirerebbe intorno ai 160 milioni che, includendo anche immobili, investimenti e liquidità, farebbe arrivare la sua famiglia a capitali complessivi per 275 milioni. Ammontare che non gli vale, però, oltre il 99esimo posto tra le famiglie più ricche di Spagna.