Metallo industriale particolarmente importante, il nichel viene utilizzato come lega per rafforzare altri metalli. Serve principalmente nella produzione di acciaio inossidabile, per coniare le monete e si impiega anche all’interno delle batterie.
Il nichel, all’interno dei mercati delle materie prime, può essere scambiato sotto forma di lingotti o polvere. Nella maggior parte dei casi le quotazioni del nichel sono in dollari e i prezzi sono notoriamente volatili a causa dei cambiamenti nella domanda e nell’offerta a livello globale.
Il principale produttore di nichel è il Canada; viene estratto principalmente nella regione del Québec. Se ne trova parecchio, ad ogni modo, anche a Cuba, in Russia, in Cina ed in Indonesia. Tengono sotto controllo le quotazioni del nichel, perché ne sono i principali consumatori la Cina, il Giappone, la Germania, la Corea del Sud e gli Stati Uniti.
Posizione leader a livello globale nella produzione di nichel troviamo:
- Norilsk Nickel;
- Vale, Jinchuan Group;
- Xstrata;
- BHP Billiton;
- Sumitomo Metal Mining.
Le quotazioni del nichel
Il London Metal Exchange (LME) è il mercato di riferimento delle quotazioni del nichel. Il prezzo della commodity ha raggiunto il massimo storico nel maggio 2007, quando è stato venduto a 25,51 dollari per libra (corrispondenti a 54.050 dollari a tonnellata).
Sono diversi gli investitori che operano in questo settore: le quotazioni del nichel, proprio per questo, fanno parte della Borsa Metalli.
Come investire nel nichel
È possibile investire nel nichel? Sì e non è necessario possedere fisicamente il metallo: l’operazione può essere effettuata, ad esempio, scommettendo sull’andamento del prezzo.
Tra gli strumenti che gli investitori hanno per puntare sul nichel ci sono gli ETF e i futures: questi ultimi, tra l’altro, sono dei contratti di tipo derivato. In altre parole, gli strumenti per investire in questa materia prima sono gli stessi previsti per qualsiasi altra commodity.
A cosa stare attenti
Da cosa sono condizionati i prezzi del nichel? Ma soprattutto a cosa devono stare attenti gli investitori? Estrarre questa materia prima è un’operazione che richiede molto capitale. Alcune miniere, ad esempio, non sono mai state aperte perché richiedevano ingenti investimenti ed enormi capitali di ingresso.
Estrarre il nichel determina un forte inquinamento nell’area della miniera, con un impatto diretto nell’acqua e nell’aria circostante. Questo determina la necessità di fare spese molto elevate per mitigare almeno in parte i livelli di inquinamento.
La conseguenza è che, quando i prezzi del nichel sono bassi e le aziende non riescono ad avere il necessario flusso di cassa, rischiano di non riuscire ad onorare i debiti avviati per avviare la produzione.
