Squalifica Pogba, risoluzione del contratto con la Juve: stipendio e mercato alla sua età

Discussione in atto tra gli avvocati delle parti: perché il centrocampista francese sarebbe inadempiente

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Pubblicato: 17 Ottobre 2024 13:33

La riduzione della squalifica di Pogba ha ovviamente aperto una finestra sul suo futuro. A partire da marzo 2025 potrà tornare in campo, dunque, ma la via che conduce alla Juventus sembra gli sia del tutto preclusa. C’è un nuovo progetto in casa bianconera e nessuno spazio per il francese. Questi ha però un contratto in essere, dunque quale sarà la soluzione tra le parti?

Pogba-Juventus, risoluzione del contratto

L’incubo per Paul Pogba terminerà con largo anticipo, scacciando i fantasmi di un possibile addio al calcio giocato. Per il centrocampista francese non c’è però più spazio nella Juventus. La squadra di Thiago Motta guarda al futuro e la società non sembra affatto dispiaciuta di non dover sostenere più il suo ingente contratto.

Quest’ultimo ha però valenza fino a giugno 2026 e per questo motivo le parti stanno discutendo. Non sembra esserci neanche un minimo spiraglio da parte della dirigenza, come riporta La Gazzetta dello Sport.

In un mondo in cui la comunicazione è tutto, le dichiarazioni rilasciate da alcuni esponenti della Juve non sono equivocabili. Tutti hanno parlato al passato, da Giuntoli a Motta. È stato un grande giocatore, hanno ripetuto tutti e ora spazio alle azioni legali.

Il confronto tra gli avvocati non è però cosa recente, post decisione del Tas di Losanna, diciamo. È da un po’ che si cerca un accordo di separazione apprezzato da ambo le parti. La Juve intende lasciar andare il centrocampista, in nome di una nuova generazione e gestione a costi ridotti.

In sede di contrattazione si fa un gran parlare del lungo periodo di inattività del calciatore. Questo ha avuto inizio prima della squalifica per doping, considerando i tanti problemi fisici accumulati. Si pensi al grave infortunio al ginocchio negli Stati Uniti a luglio 2022. In seguito il calciatore ha accusato svariati problemi muscolari, di fatto scendendo in campo per un totale di 213 minuti, suddivisi in 12 presenze tra stagione 2022-23 e 2023-24.

L’ipotesi migliore sarebbe quella di un accordo con rescissione contrattuale consensuale. Se si dovesse arrivare alla rottura, però, la Juve pare serena. Si avanza infatti l’ipotesi di una risoluzione unilaterale del contratto, causata da inadempimento. Ciò sulla base di 18 mesi di squalifica per doping comminati.

Pogba, età e stipendio: ipotesi Milan

Paul Pogba ha 31 anni e, se le sue condizioni fisiche risultano ritrovate, ha ancora qualcosa da dare al mondo del calcio. Il futuro non sarà alla Juventus, questo è chiaro, ma si spera che con i bianconeri si possa trovare un accordo entro il mercato di gennaio 2025. Ciò comporterebbe un possibile nuovo contratto con un altro club almeno per il periodo da marzo a fine stagione 2024-25.

Pogba ha dichiarato di voler giocare ancora in bianconero, dicendosi disposto a rinunciare anche a dei soldi. La prospettiva sembra però tutt’altra, al netto di un nuovo contratto altrove con ben altre cifre, probabilmente. Oggi il francese rappresenta una scommessa e gli 8 milioni netti di stipendio alla Juve sembrano inarrivabili (previsti anche 2 milioni di bonus all’anno).

In questo scenario, la destinazione più probabile sembra l’MLS, perché in linea con il suo stile di vita e per le date del calendario, con la nuova annata al via da febbraio 2025. Sul web però si parla tanto di Pogba-Milan, perché?

Il calciatore è tornato a parlare, rilasciando dichiarazioni a svariati media. Ha spiegato d’essersi allenato duramente da solo, con dei preparatori, e d’essere pronto a scendere in campo l’anno prossimo. Alla domanda su una potenziale chiamata da parte di Ibrahimovic, Pogba ha spiegato: “Ibra è sempre Ibra, una leggenda del club. Con la sua esperienza può dare tanto ai rossoneri. Portarmi al Milan? Sa che sono sotto contratto con la Juve. Vedermi con un’altra maglia in Italia oggi è impossibile”. Una semplice suggestione e nient’altro, sembrerebbe. Ad oggi, dunque, sarà Juve o estero.