Aumento dei prezzi, come risparmiare con le app giuste

Con l'inflazione che sta riducendo la capacità di acquisto dei cittadini, le app di risparmio sono strumenti sempre più importanti

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

In un momento in cui i costi della vita stanno rapidamente aumentando, alcune app possono essere un’ottima soluzione per risparmiare sulla spesa, sul cibo, sui vestiti e persino sulla benzina. Con l’inflazione che sta riducendo la capacità di acquisto dei cittadini, le app di risparmio sono dunque sempre più importanti. Ecco alcuni esempi di come le app possono aiutare a risparmiare sulla spesa e altre voci di costo mensili.

Spesa: acquisti online di prodotti naturali e consegna gratuita

Le app come Dove Conviene e Cortilia possono aiutare a risparmiare sulla spesa per l’acquisto di prodotti alimentari. Con Dove Conviene, puoi sfogliare i volantini dei supermercati nella tua zona, mentre con Cortilia puoi ordinare la spesa online, acquistando prodotti di stagione e a filiera corta. Con una spesa settimanale di frutta, verdura, latte, biscotti e altri generi alimentari sull’app, una coppia può risparmiare circa 70 euro al mese rispetto a una spesa fisica al supermercato. Inoltre, la consegna è gratuita, evitando anche i costi di benzina per gli spostamenti. Idealo è un’altra app che permette di confrontare i prezzi degli store online per prodotti non alimentari, come scarpe, giacche, elettronica e prodotti ricondizionati.

Dal cibo alla benzina fino alle bollette e alle assicurazioni

The Fork e Too Good To Go sono applicazioni che possono aiutare a risparmiare sulla spesa per il cibo d’asporto. Con The Fork, puoi prenotare tavoli nei ristoranti con sconti fino al 50%. Too Good To Go permette di acquistare cibo invenduto dei ristoranti a prezzi scontati. Queste app sono un ottimo modo per continuare a mangiare fuori senza spendere troppo e aiutare la lotta allo spreco alimentare.

Fuelio, invece, è un’applicazione che aiuta a risparmiare sulla benzina. Aiuta a monitorare i prezzi della benzina e a trovare la stazione di servizio più conveniente. In questo modo, si può risparmiare denaro sul carburante senza rinunciare alla qualità. Switcho è un’app che ti aiuta a risparmiare su bollette, telefonia e assicurazione auto: confrontando le offerte di diversi fornitori.

Risparmiare rimanendo alla moda: app per abiti di seconda mano

Vinted è un sito molto popolare che permette di vendere e acquistare abbigliamento di seconda mano. Questa è un’ottima opportunità per riciclare abiti che altrimenti sarebbero destinati alla discarica. Secondo i dati Istat del 2021, la spesa media per abbigliamento e calzature è stata di circa 100 euro, ma con Vinted è possibile spendere molto meno.  Basti pensare che l’utente medio su Vinted spense solo 20 euro per ciascun capo di abbigliamento o paio di scarpe.

Un’altra app simile a Vinted è Depop, che permette di vendere e acquistare capi artigianali, vintage e fatti a mano. Queste caratteristiche aumentano il valore dei singoli capi e quindi i prezzi su Depop sono leggermente più alti rispetto a Vinted. Se si è alla ricerca di capi di marca usati, c’è invece Vestiaire Collective, un sito in cui è possibile acquistare e vendere prodotti di marca non più utilizzati. Ad esempio, un paio di scarpe Gucci in pelle sono vendute a 210 euro, rispetto al prezzo originale di vendita di 850 euro.