Meloni in ripresa e Schlein in calo nei sondaggi post elezioni Usa

Niente scossoni nei sondaggi politici dopo l'elezione di Donald Trump negli Stati Uniti, anche se gli effetti su economia ed esteri arriveranno presto

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Pubblicato: 9 Novembre 2024 08:23

In settimana i riflettori sono stati puntati sulla Casa Bianca, con l’acceso scontro tra Donald Trump e Kamala Harris. Il Tycoon è tornato a rivestire il ruolo di presidente degli Stati Uniti, non senza polemiche e ombre – da quella sui possibili brogli elettorali agli auguri di Benjamin Netanyahu, senza dimenticare la strana alleanza con Elon Musk, da tempo punto di riferimento della destra internazionale.

Nei sondaggi politici di oggi vediamo già i primi effetti del ritorno di Donald Trump al potere anche in Italia, a iniziare da un arresto della flessione di Fratelli d’Italia, con Giorgia Meloni che rimane stabilmente poco sotto il 30%. La vittoria del candidato repubblicano sembra aver riacceso le speranze di partiti e personaggi affini anche nella Penisola. Intanto vediamo i numeri di questa settimana.

Chi sale e chi scende nei sondaggi politici

La Supermedia di YouTrend e Agi calcola la media ponderata delle intenzioni di voto degli italiani rilevate. Vediamo i dati delle nuove rilevazioni dell’8 novembre 2024, con le intenzioni di voto degli ultimi 15 giorni. Tra parentesi il confronto con i dati dei precedenti sondaggi politici:

  • Fratelli d’Italia: 29,5% (-0,1);
  • Partito Democratico: 22,7% (-0,4);
  • Movimento 5 Stelle: 11,4% (=);
  • Forza Italia: 9,2% (-0,3);
  • Lega: 8,6% (=);
  • Alleanza Verdi e Sinistra: 6,1% (-0,4);
  • Azione: 2,6% (-0,2);
  • Italia Viva: 2,4% (-0,2);
  • +Europa: 2,1% (+0,3);
  • Noi Moderati: 0,9% (=).

Gli istituti presi in considerazione sono Eumetra, Euromedia, Ipsos, Noto, Piepoli, Quorum, Swg e Tecnè, in base ai sondaggi condotti dal 26 ottobre al 5 novembre.

Le percentuali delle coalizioni: tutti i confronti

Vediamo quali sono oggi le percentuali raccolte delle varie coalizioni e il confronto con le elezioni europee del 2024 e le politiche per il rinnovo del Parlamento del 2022.

Al 7 novembre la situazione era questa:

  • Centro-destra: 48,3%;
  • Centro-sinistra: 30,9%;
  • Movimento 5 Stelle: 11,4%;
  • Terzo Polo: 5%;
  • Altri: 4,4%.

Alle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno 2024, invece:

  • Centro-destra: 46,4%;
  • Centro-sinistra: 32,1%;
  • Movimento 5 Stelle: 9,8%;
  • Terzo Polo: 7,1%;
  • Altri: 4,7%.

Alle elezioni politiche del 25 settembre 2022:

  • Centro-destra: 43,8%;
  • Centro-sinistra: 26,1%;
  • Movimento 5 Stelle: 15,4%;
  • Terzo Polo: 7,8%;
  • Altri: 6,9%.

Come cambiano i sondaggi dopo il voto Usa

Difficile dire quali saranno gli effetti sul lungo termine in Italia delle elezioni statunitensi. I dazi di Trump potrebbero costarci cari e potremmo dover rivedere le nostre posizioni sui conflitti internazionali. Negli scorsi giorni c’è stato un avvicinamento tra Russia e Italia ed è possibile che tutto il blocco Nato riveda la propria strategia con Ucraina e Palestina.

Di certo c’è che il centro-destra sembra essere diventato più agguerrito, con il primo e più influente Paese al mondo che ha eletto un presidente che da sempre pesca voti nel bacino del populismo. “Sarà l’età dell’oro”, ha promesso. E potrebbe davvero esserla per i partiti che più si avvicinano alla sua linea, con una ripresa della Lega di Matteo Salvini e un nuovo palco internazionale per Giorgia Meloni.

Intanto Elly Schlein e il Pd perdono consensi, mentre sembra essersi stabilizzata la situazione dei pentastellati, nonostante il divorzio tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo a causa dell’alto compenso percepito dal fondatore del Movimento 5 Stelle. Poco si muove negli altri partiti, con numeri tutto sommato in linea con gli scorsi sondaggi politici.