Ripartono gli aiuti alle nuove imprese: chi può averli e come

E' stato riaperto lo sportello ON - Oltre Nuove imprese, per la presentazione delle domande di giovani e donne che vogliano avviare nuove imprese

Pubblicato: 25 Marzo 2022 12:39

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

E’ stato riaperto venerdì 25 marzo alle ore 12 lo sportello ON – Oltre Nuove imprese, per la presentazione delle domande di giovani e donne che vogliano avviare nuove imprese in tutta Italia, attraverso agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto.

La misura “Nuove imprese a tasso zero” ha proprio l’obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile, su tutto il territorio nazionale.

Il decreto pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico ha rifinanziato con 150 milioni di euro stanziati dalla Legge di bilancio 2022 la misura, che punta a sostenere proprio la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni, oppure da donne (di tutte le età).

“Con le risorse già stanziate dalla Legge di bilancio, il Ministero dello sviluppo economico punta a sostenere le competenze e la creatività di giovani e donne che vogliono avviare nuove attività imprenditoriali e realizzare progetti innovativi”, ha dichiarato il ministro Giancarlo Giorgetti, che ha già stabilito di finanziare ulteriormente la linea di intervento dedicata al sostegno dell’imprenditoria femminile con 100 milioni di euro del PNRR.

Chi può avere i nuovi aiuti

Dopo l’avvio del Piano voucher per la digitalizzazione, questa agevolazione può essere richiesta da imprese che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti in 4 settori:

Possono fare domanda micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni oppure da donne, a prescindere dall’età.

Possono accedere anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa purché presentino la documentazione necessaria che dimostri l’avvenuta costituzione entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni.

Cosa finanziano

Possono essere finanziate queste attività:

I programmi dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

Quanto spetta

I programmi di investimento proposti dalle imprese costituite da non più di 36 mesi possono prevedere spese fino a 1 milione e mezzo di euro.

Nell’ambito di questo massimale può rientrare anche un importo a copertura delle esigenze di capitale circolante, da giustificare nel piano di impresa e utilizzabile ai fini del pagamento di materie prime, servizi necessari allo svolgimento delle attività dell’impresa e godimento di beni di terzi, nel limite del 20% delle spese di investimento.

Per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, l’importo delle spese ammissibili è massimo 3 milioni.

Gli aiuti possono avere due forme:

In caso di esaurimento delle risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato.

Al fine di fornire un ulteriore sostegno alle imprese di più recente costituzione la misura prevede anche l’offerta di servizi di tutoraggio.

Come vengono erogati gli aiuti

Le agevolazioni sono erogate in due modi:

È prevista la possibilità per l’impresa di richiedere, previa presentazione di fideiussione bancaria, l’erogazione di una prima quota di agevolazione, non superiore al 40% dell’importo complessivo delle agevolazioni concesse, a titolo di anticipazione.

Come presentare domanda

Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. La presentazione delle domande avviene esclusivamente online attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.

Per richiedere le agevolazioni è necessario:

Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati verrà assegnato un protocollo elettronico. Non ci sono graduatorie: le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione.

Per ulteriori richieste di informazioni potete utilizzare la scheda contatto, previa iscrizione all’Area Riservata.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963