Vittorio Feltri è nato a Bergamo il 25 giugno 1943. La sua carriera giornalistica è cominciata ufficialmente nel 1971 con l'iscrizione all'Ordine professionale, dal quale è uscito il 25 giugno 2020. È stato direttore de L’Indipendente, Il Giornale, Il Borghese, il Quotidiano Nazionale e di Libero, che ha fondato nel Duemila. Attualmente è consigliere regionale in Lombardia.
Vittorio Feltri
Vittorio Feltri è un giornalista e politico italiano.
BIOGRAFIA
Vittorio Feltri è nato a Bergamo il 25 giugno 1943. Ultimo di tre fratelli e figlio di Angelo e Adele, ha perso suo padre molto presto, morto a soli 43 anni a causa della malattia di Addison. Si è diplomato come vetrinista e poi si è laureato in Scienze politiche.
La sua carriera giornalistica è cominciata ufficialmente nel 1971 con l'iscrizione all'Ordine professionale, dal quale è uscito il 25 giugno 2020.
CARRIERA
Ha cominciato a lavorare come giornalista nell’edizione locale dell’Eco di Bergamo, occupandosi di cinema. Contemporaneamente è stato assunto come impiegato dalla Provincia lombarda, una professione lasciata quasi immediatamente per dedicarsi a tempo pieno alla sua vera passione: il giornalismo.
A Bergamo inizia una collaborazione con il quotidiano La Notte. La carriera prosegue poi al Corriere della Sera e all’Europeo. Nel 1992 è stato nominato direttore de L’Indipendente, con l'obiettivo di far superare al giornale la crisi di vendite.
Successivamente Feltri diventa direttore de Il Giornale e de Il Borghese. Giornali che lascia per fondare e dirigere Libero, il quotidiano indipendente di orientamento liberale-conservatore uscito per la prima volta nel Duemila. Una direzione che Feltri nel corso del tempo ha alternato con quella de Il Giornale.
Il 25 giugno 2020, nel giorno del suo 77esimo compleanno, Feltri ha rassegnato le dimissioni dall'Ordine dei giornalisti. Una scelta innescata da alcuni provvedimenti disciplinari presi nei suoi confronti a causa delle sue prese di posizione e dei titoli offensivi pubblicati da Libero.
Feltri è diventato anche un volto noto in televisione, grazie alla partecipazione a numerosi talk show in qualità di opinionista. Ha inoltre affrontato numerosi procedimenti giudiziari con l'accusa di diffamazione.
VITA PRIVATA
Si è sposato molto giovane con Maria Luisa, dalla quale ha avuto due figlie gemelle, Saba Laura e Laura Adele, nate nel 1967. Rimasto vedovo a soli 24 anni, con la moglie morta a causa delle complicazioni del parto, si è risposato nel 1968 con Enoe Bonfanti. La coppia ha avuto due figli: Mattia (anche lui giornalista e attuale direttore dell'Huffington Post) e Fiorenza.
Feltri è un grandissimo appassionato di calcio, e segue in particolare la squadra dell'Atalanta. Nel 2015 è stato il secondo candidato più votato nei primi tre scrutini per le elezioni del presidente della Repubblica.
INCARICHI
Come giornalista Feltri ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi:
- direttore de Il Giornale (dal 1994 al 1997)
- direttore de Il Borghese (dal 1998 al 1999)
- direttore del Quotidiano Nazionale (dal 1999 al Duemila)
- direttore di Libero (dal Duemila al 2009)
- direttore de Il Giornale (dal 2009 al 2010)
- direttore di Libero (2011)
- direttore de Il Giornale (dal 2011 al 2016)
- direttore di Libero (dal 2016)
Per quanto riguarda, invece, l'attività politica Feltri si è iscritto al partito Fratelli d'Italia nel 2021 ed è stato candidato alle Comunali di Milano nello stesso anno come capolista. È stato quindi eletto consigliere, ma si è dimesso dopo sette mesi a causa di problemi di salute.
Nel 2023 è stato candidato alle elezioni regionali in Lombardia come capolista di Fratelli d'Italia a sostegno della candidatura del presidente uscente Attilio Fontana ed è risultato eletto.
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