Ernesto Rossi è nato a Caserta il 13 agosto 1897. A partire dal 1923 ha legato il suo nome all'antifascismo, diventandone uno dei più forti sostenitori. E' stato in prigione e proprio durante la detenzione si è sposato. E' stato molto amico di Gaetano Salvemini ed è autore di numerosissime opere. E' morto a Roma il 9 febbraio 1967.
Ernesto Rossi
Ernesto Rossi è stato politico ed economista italiano
BIOGRAFIA
Ernesto Rossi è nato a Caserta il 13 agosto 1897. Non ancora diciannovenne ha partecipato come volontario alla prima guerra mondiale. Si è poi avvicinato al Popolo d'Italia, il giornale diretto da Benito Mussolini, con il quale ha collaborato dal 1919 al 1922.
Proprio in questo periodo ha stretto amicizia con Gaetano Salvemini. Ha studiato giurisprudenza all'Università di Pisa ed è diventato un avvocato. A partire dal 1923 ha partecipato alla formazione di Italia Libera ed è diventato un fermo oppositore del regime fascista.
Nel 1929 è stato arrestato per la pubblicazione di un articolo intitolato La dittatura fascista e il partito comunista, in cui criticava apertamente il regime di Mussolini. Dopo il rilascio, ha continuato a svolgere un ruolo attivo nella lotta antifascista.
E' morto a Roma il 9 febbraio 1967. Il suo corpo riposa nel cimitero fiorentino di Trespiano.
CARRIERA
Durante la sua carriera è stato uno dei fondatori del partito d'Azione, una formazione politica italiana di orientamento liberale e antifascista. Il partito ha avuto un ruolo significativo nella ricostruzione democratica dell'Italia dopo la guerra e nella nascita della Repubblica italiana.
Dopo la liberazione dal fascismo è diventato alla sottosegretario Ricostruzione del governo Parri e presidente dell'Arar, Azienda rilievo alienazione residuati, fino al 1958. Ha inoltre collaborato con il Mondo del quale ha sempre rifiutato la direzione per dedicarsi alla scrittura di libri e al giornalismo di inchiesta.
Dalla fine degli anni Cinquanta fino al 1961, insieme con altri colleghi, ha inoltre animato l'idea che successivamente ha portato alla creazione di Cronache dal mondo.
VITA PRIVATA
Durante la detenzione, il 24 ottobre 1931, nel carcere di Pallanza ha sposato Ada Rossi con rito civile. Nel corso della sua vita è stato molto amico di Gaetano Salvemini e di altri nomi di spicco dell'antifascismo.
INCARICHI
Nel corso della sua vita è stato deputato della Consulta nazionale fra il 1945 e il 1946. Ha scritto moltissime opere fra le quali:
- No al fascismo
- Sillabo
- De Viti De Marco uomo civile
- Abolire la miseria
- Aria fritta
- Banderillas
- Borse e borsaioli
- Capitalismo inquinato
- Critica del capitalismo
- Critica del sindacalismo
- Critica delle costituzioni economiche
- Elettricità senza baroni
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