Carlo Cottarelli è un economista, analista economico e politico italiano.
Carlo Cottarelli è un economista che ha ricoperto ruoli di alto livello nazionale e internazionale, soprattutto per il Fondo Monetario Internazionale e il Governo italiano. È stato commissario straordinario del Governo italiano incaricato di redigere la legge di bilancio e di gestire l'amministrazione pubblica in situazioni di emergenza finanziaria.
Carlo Cottarelli è nato a Cremona il 18 luglio 1954. Dopo la laurea in scienze economiche e bancarie presso l'Università degli Studi di Siena si sposta a Londra dove consegue il master universitario in Economia presso la London School of Economics. Nel corso della sua carriera, ha ricoperto diversi ruoli significativi nell'ambito dell'economia internazionale, anche a livello politico.
Dopo aver lavorato nel servizio studi della Banca d'Italia dal 1981 al 1987, focalizzandosi sui settori monetari e finanziari, e nell'Eni dal 1987 al 1988, Carlo Cottarelli è entrato a far parte del Fondo monetario internazionale (FMI) nel settembre 1988.
Nel contesto del FMI, ha operato in vari dipartimenti, tra cui il Dipartimento europeo, dove è stato vicepresidente, il Dipartimento monetario e dei capitali, il Dipartimento Strategia, Politica e Revisione (di cui è stato anche vicepresidente), con incarichi relativi alla riforma della sorveglianza, e infine, il Dipartimento Affari Fiscali.
Nel 2001, Cottarelli ha ricoperto il ruolo di senior advisor nel Dipartimento Europeo, supervisionando le attività del FMI in diversi paesi. Ha anche guidato le delegazioni del FMI per nazioni europee, tra cui Ungheria e Turchia.
Dal novembre 2008 all'ottobre 2013, Carlo Cottarelli è stato direttore del Dipartimento Affari Fiscali del FMI, assumendo la responsabilità dello sviluppo e della pubblicazione di "Fiscal Monitor", una delle riviste del FMI. Oltre a ciò, ha scritto numerosi saggi su politiche e istituzioni fiscali e monetarie, nonché libri sull'inflazione, la politica monetaria e i tassi di conversione.
Inoltre, è importante notare che nel 2018 ci furono voci riguardo a una possibile sua nomina come primo ministro tecnico in Italia, ma la formazione di un governo guidato da Giuseppe Conte interruppe questo processo. Nello specifico dopo il fallimento dei tentativi di formare un governo da parte di Movimento 5 Stelle e Lega, seguito alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 e alla controversa nomina di Paolo Savona a ministro dell'economia e delle finanze, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiama Carlo Cottarelli il 28 maggio 2018. Gli affida l'incarico, che Cottarelli accetta con riserva, di formare un governo tecnico provvisorio, con l'obiettivo di guidare il Paese fino a nuove elezioni. Tuttavia, il 31 maggio, Cottarelli rinuncia all'incarico, dichiarando che si sono create nuove condizioni per un governo politico, aprendo la strada alla formazione del primo governo Conte.
Carlo Cottarelli è sposato con Miria Pigato, originaria di Bassano del Grappa, è un'esperta di economia dell'Africa subsahariana, e lavora come dirigente alla Banca Mondiale. Insieme hanno due figli. Il primogenito, Niccolò, ha 26 anni e inizia a muovere i primi passi nel mondo dell'economia. La figlia minore, Elisa, sta facendo un master in economia a Londra ed ha 24 anni. La famiglia si ritrova nel loro appartamento a Cremona, che Carlo Cottarelli ha personalmente rimesso a nuovo.
Dal 2018, Carlo Cottarelli, grande tifoso dell'Inter, è presidente di Interspac, un progetto di azionariato popolare in favore del club milanese.
La carriera di Carlo Cottarelli è caratterizzata da una profonda esperienza nell'ambito economico e finanziario, sia a livello nazionale che internazionale. Ha ricoperto ruoli di rilievo in diversi enti:
