La campagna invernale 2024 di Tom Ford è una narrazione visiva che cattura l’essenza di una delle città più dinamiche del mondo: non è solo una collezione di abiti, ma una narrazione cinematografica intrisa di magia e fascino, ambientata nella vibrante Shanghai, una città che gli abitanti chiamano affettuosamente modu, ovvero la capitale della magia o la città incantevole.
Le luci di Shanghai
Questa metropoli è un mix di iper-modernità e velocità, elementi che ne fanno il palcoscenico ideale per la visione di Tom Ford: una collezione invernale vibrante, concisa e forte. L’iper-modernità della città viene raccontata attraverso una visione cinematografica, con tre storie, riprese in stile antologico, che raccontano tre prospettive di tre personaggi diversi. La protagonista della prima microstoria è Fei Fei Sun.
Lo sfondo è un cielo notturno, la modella scruta le strade tentacolari della città, e vi si perde dentro, consapevolmente. Addosso, capolavori di maestria sartoriale dall’ispirazione military, resi estremamente fluidi e femminili dai dettagli in paillettes nere inchiostro e velluti blu notte. Fei Fei con la notte si confonde, si mescola, diventa lei stessa notte, eppure luminosa. Personaggio della seconda storia è la modella Rianne Van Rompaey, che si muove nella parte bassa della città. In paffuti shearling, sinuosi abiti a tubino e tute aperte, impeccabili giacche e pantaloni sartoriali. La sua storia è quella di una donna che naviga tra la luce e l’ombra, creando un contrasto visivo che cattura l’essenza di Shanghai, una città che non dorme mai.
Il terzo personaggio di questo trittico è Meng Yu Qi, un residente della città, le immagini e i suoni delle strade gli sono familiari visceralmente, e sceglie di ripercorrerli attraverso una lente psichedelica e con l’eleganza disinvolta di una rockstar. Il suo guardaroba completa quello delle sue controparti femminili: stretti cappotti e giacche di pelle, morbide al tatto, pantaloni a sigaretta allungati.
Mentre la narrazione cresce, i tre si incontrano fugacemente. La moda diventa così un ponte tra mondi diversi, unendo mondi e persone in una unica visione. La collezione invernale 2024 di Tom Ford è un’ode alla bellezza e alla potenza della sartoria, un’espressione di stile che è al tempo stesso vibrante, concisa e forte.Questa campagna è un tributo a Shanghai, una città che incanta e ispira, proprio come la famosa casa di moda.