Quarant’anni di storia condensati in un volume che è molto più di un semplice libro. “Stone Island: Storia Revised & Updated”, pubblicato da Rizzoli, ripercorre l’incredibile evoluzione del brand fondato da Massimo Osti nel 1982. Dalla sperimentazione con i tessuti alla conquista del mondo della moda, il marchio è diventato un’icona trasversale, amata da cultori della terrace culture, appassionati di sport e artisti internazionali come gli Oasis, simbolo della scena musicale britpop. Il debutto di Stone Island alla Milano Fashion Week dello scorso gennaio segna una nuova era sotto la guida del CEO Robert Triefus. Un percorso che non dimentica le sue radici, ma che guarda al futuro con la stessa audacia creativa che ha reso il brand un pioniere della moda contemporanea.
Un atlante visivo per celebrare l’identità del brand
Il libro, scritto da Eugene Rabkin e Carlo Rivetti, attuale presidente del marchio e anima del progetto, si presenta come un vero e proprio atlante illustrato di 344 pagine. Con una prefazione firmata dal critico di moda Angelo Flaccavento, il volume offre uno sguardo unico su ciò che rende Stone Island un’icona: dai celebri scatti degli stabilimenti di Ravarino alle campagne pubblicitarie storiche, fino ai prodotti più rappresentativi del marchio.
Tra le pagine si trovano riferimenti a progetti culturali di prestigio, come la collaborazione con Frieze e la retrospettiva “Selected works ’982-‘024”, che raccontano l’evoluzione del brand non solo come etichetta di moda, ma come fenomeno culturale globale.
Lab e Life: i due pilastri di Stone Island
Carlo Rivetti descrive l’identità di Stone Island come il risultato di due anime distinte ma complementari: Lab e Life. Lab rappresenta il laboratorio, cuore pulsante della sperimentazione tessile e delle tecnologie innovative. È qui che il brand ha sviluppato il suo leggendario know-how, trasformando fibre e materiali in prodotti all’avanguardia. Life, invece, simboleggia l’impatto culturale del marchio, il legame personale e autentico che i fan hanno costruito con Stone Island nel tempo. Come afferma Rivetti: «Essere chiamato Mr. Stone Island dai fan è un grande onore. Questo libro testimonia cosa significa il marchio per milioni di persone in tutto il mondo.»
Un’icona oltre la moda
Più di un marchio di abbigliamento, Stone Island trascende il concetto di moda per diventare simbolo di appartenenza. La celebre rosa dei venti, emblema del brand, non è solo un logo, ma una bandiera che unisce generazioni e culture diverse. Questo libro, che celebra i successi e le innovazioni degli ultimi quattro decenni, è un omaggio non solo alla visione di Massimo Osti, ma anche alla community globale che continua a ispirare Stone Island a esplorare nuovi orizzonti. Con questa pubblicazione, Stone Island conferma il suo status di icona intramontabile, capace di unire passato, presente e futuro in un’unica, straordinaria narrazione.