Nella puntata di martedì 23 dicembre 2025, alla Ruota della Fortuna sono stati vinti 20.000 euro. La concorrente, Fortuna di nome come lo stesso gioco, ha sommato i 20mila euro ai restanti già vinti, per un totale di 76.700 euro.
Il premio totale però è molto meno. Come negli altri giochi della televisione italiana, l’importo non coincide mai con la somma che viene effettivamente incassata dalla concorrente. Questi premi subiscono una ritenuta fiscale, l’Iva e poi c’è l’aspetto del pagamento in gettoni d’oro, con tanto di conversione in denaro. Quindi quanto ha davvero incassato Fortuna a La Ruota della Fortuna?
Indice
Il premio lordo da 76.700 euro
Il valore lordo della vincita di Fortuna nel corso delle puntate, sommando gli ultimi 20.000 euro della puntata di martedì 23 dicembre, è di 76.700 euro.
A questa cifra iniziamo a togliere tutte le tasse per arrivare alla somma davvero vinta da Fortuna.
La ritenuta fiscale del 20%
Come abbiamo già spiegato in altri articoli sulle vincite derivanti da giochi e quiz televisivi, le cifre sono soggette a una ritenuta alla fonte del 20%, applicata come imposta sostitutiva.
Questo significa che la tassazione avviene prima della consegna del premio e che il vincitore non deve dichiarare successivamente la somma nella dichiarazione dei redditi.
Applicando la ritenuta del 20% ai 76.700 euro lordi, l’importo trattenuto è pari a circa 15.340 euro. La cifra residua scende così a circa 61.360 euro.
Il pagamento in gettoni d’oro e l’Iva
Dopo questo passaggio, non dobbiamo dimenticare la modalità di erogazione del premio. I programmi televisivi non consegnano direttamente il denaro, ma utilizzano i cosiddetti gettoni d’oro e questo accade anche con La Ruota della Fortuna.
Questo sistema comporta una seconda trattenuta, legata all’Iva sull’acquisto dell’oro, applicata con aliquota del 22%. Calcolando l’Iva sulla somma già decurtata della ritenuta fiscale, l’importo si riduce ulteriormente. Dai circa 61.360 euro si scende a una cifra prossima ai 47.800 euro.
I costi di conversione in denaro
Infine c’è da considerare la conversione dei gettoni d’oro in denaro. L’operazione non è gratuita e comporta commissioni che possono variare a seconda dell’ente a cui ci si rivolge.
In assenza di un dato preciso, una stima prudenziale colloca questi costi intorno al 5% del valore residuo. Applicando questa percentuale, la somma effettivamente incassata da Fortuna si riduce ulteriormente, arrivando a circa 45.470 euro netti.
Quanto ha davvero guadagnato la concorrente a La Ruota della Fortuna del 23 dicembre
Rifacciamo velocemente i calcoli. Fortuna ha conquistato un premio lordo complessivo di 76.700 euro.
Dopo la ritenuta fiscale del 20%, l’applicazione dell’Iva sui gettoni d’oro e i costi di conversione, l’importo effettivamente disponibile scende intorno ai 45.470 euro. Si tratta di una cifra inferiore rispetto al valore iniziale, ma che resta comunque un importante cambiamento economico per una famiglia che, come dichiarato, vuole estinguere il mutuo.

Ricordiamo quindi che le vincite ottenute in programmi autorizzati in Italia non devono essere inserite nella dichiarazione dei redditi, proprio perché la tassazione è già avvenuta alla fonte.
Lo stesso principio vale per il modello Isee: la vincita non va dichiarata come reddito, ma incide indirettamente se le somme finiscono sul conto corrente o vengono utilizzate per acquistare beni patrimoniali.