Anche la Pasqua 2025 presenta il conto dei rincari delle materie prime. Le quotazioni del cacao schizzate a livelli record e i forti rialzi sul burro hanno portato i prezzi delle uova di cioccolato e delle colombe fino al 40% in più rispetto allo scorso anno.
Lo riporta un’indagine di Codacons sulle marche più note dei dolci pasquali vendute nei supermercati delle catene della grande distribuzione.
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I rialzi sul costo di cacao e burro
Il fattore che incide sugli aumenti delle uova di Pasqua e delle tradizionali colombe è principalmente la crisi delle materie prime.
Come sottolinea l’associazione dei consumatori nella sua analisi, a fine 2024 le quotazioni del cacao hanno registrato il record di 12mila dollari a tonnellata e fanno segnare oggi livelli intorno agli 8mila dollari, a fronte dei 2.900 dollari a marzo 2023.
Un rialzo di oltre il 175% che porta a inevitabili ricadute sul prezzo al dettaglio di tutti i dolci a base di cacao, come le uova di Pasqua.
Gli aumenti record per il cacao sono dovuti innanzitutto dalla crisi climatica a cui devono far fronte i principali produttori mondiali, come Costa d’Avorio e Ghana, colpiti da siccità prolungate e piogge torrenziali devastanti che hanno azzerato i raccolti, mettendo in crisi l’offerta della materia prima nel mondo e facendo impennare i prezzi.
Causa diretta dei rialzi sul cartellino delle colombe è l’aumento del prezzo del burro, che ha raggiunto quota 8.300 euro a tonnellata, per un incremento del +83% rispetto allo scorso anno, secondo gli ultimi dati della Commissione europea.
Ad aumentare i prezzi al dettaglio dei dolci pasquale è anche l’instabilità delle tariffe dell’energia, che fanno salire i costi di produzione a carico dell’industria.
Ma c’è anche l’ombra della speculazione a pesare sui prezzi pasquali, come suggerisce il Codacons:
produttori e grande distribuzione possono contare sul fatto che prodotti come uova di cioccolato e colombe non possono mancare a Pasqua sulle tavole degli italiani, sono alimenti che fanno parte della tradizione di festa del nostro Paese.
I prezzi di uova e colombe pasquali
Secondo le rilevazioni del Codacons, i prezzi di uova e colombe pasquali che i consumatori troveranno nelle catene di supermercati saranno significativamente più alti del 2024.
L’uovo di cioccolato, latte o fondente, costerà il 30% in più rispetto allo scorso anno, con importi che possono arrivare anche al 40% in più per le uova di gamma medio-alta, con un prezzo di oltre 22 euro a confezione, pari a 70 euro al chilo.
Salgono anche le cifre sulle uova destinate ai più piccoli, con licenze di loghi di società sportive, cartoni animati, serie tv, bambole e giocattoli, che variano tra il +8,3% e il +33%
Per quanto riguarda le colombe pasquali, il Codacons segnala rincari intorno al 21% sulle marche più note in Italia, ma con differenze tra tradizionali e farcite.
Il prezzo della colomba classica cresce rispetto al 2024 a seconda della marca e del punto vendita, tra il 6% e il 9%, mentre quelle ripiene di cioccolato (con gocce di cioccolato, glasse o creme al cacao, ecc.), registrano aumenti più rilevanti, tra il 18% e il 36%.