Axiom Space e Prada: il design del Futuro per il ritorno sulla Luna

La collaborazione tra tecnologia e alta moda dà vita alla tuta spaziale di nuova generazione per la missione Artemis III.

Foto di Matteo Calzaretta

Matteo Calzaretta

Giornalista

Giornalista pubblicista, collabora con alcune tra le principali testate nazionali di lifestyle e spettacoli.

Pubblicato: 18 Ottobre 2024 10:48

In un evento attesissimo durante il Congresso Astronautico Internazionale di Milano, Axiom Space e Prada hanno svelato il design della nuova tuta spaziale Axiom Extravehicular Mobility Unit (AxEMU), che accompagnerà gli astronauti nella missione Artemis III della NASA. Questa collaborazione, che unisce l’ingegneria spaziale all’alta moda, ha attirato l’attenzione mondiale non solo per il ritorno dell’uomo sulla Luna, ma anche per l’innovativa partnership tra due leader dei loro rispettivi settori.

La tuta spaziale vista da vicino

Il design della tuta AxEMU è il risultato di un progetto congiunto che ha visto Axiom Space e Prada unire le loro competenze in un approccio rivoluzionario al design spaziale. Matt Ondler, presidente di Axiom Space, ha spiegato come questa collaborazione rappresenti un vero e proprio cambio di paradigma: “Abbiamo rotto gli schemi tradizionali, creando una sinergia tra ingegneria spaziale e design all’avanguardia”. Questo progetto non solo rappresenta un esempio di come settori apparentemente lontani possano collaborare, ma apre la strada a nuove opportunità per i servizi spaziali commerciali.

Prada ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo dello strato esterno della tuta, contribuendo con il proprio know-howsu materiali innovativi e tecniche di cucitura avanzate. Questi dettagli tecnici non sono solo estetici: i materiali utilizzati riflettono il calore e proteggono gli astronauti dalle temperature estreme e dalla polvere lunare, aumentando allo stesso tempo il comfort e le prestazioni.

La Visione Futuristica di Prada

Lorenzo Bertelli, Chief Marketing Officer e Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada, ha sottolineato l’importanza della collaborazione interdisciplinare: “Questo progetto rispecchia i valori fondanti di Prada, come la volontà di superare i limiti e aprire nuove strade”. Il contributo di Prada è andato ben oltre l’aspetto estetico della tuta; la maison ha messo a disposizione la propria esperienza in fatto di materiali ad alte prestazioni e tecnologie avanzate di produzione. Secondo Bertelli, questa è solo la prima tappa di un viaggio che porterà a nuovi traguardi nell’esplorazione spaziale.

Innovazione e Sicurezza per la Missione Artemis III

La tuta AxEMU rappresenta un’evoluzione della precedente Exploration Extravehicular Mobility Unit (xEMU) della NASA. Questa versione è stata progettata per garantire una maggiore flessibilitàefficienza e sicurezza durante l’esplorazione del polo sud lunare, uno degli ambienti più ostili del sistema solare. Grazie a tecnologie avanzate, la tuta è in grado di tollerare temperature estreme e supporta attività extraveicolari per oltre otto ore.

Fonte: Ufficio stampa Prada
La tuta AxEMU di Prada

Uno degli aspetti più innovativi è la capacità della tuta di adattarsi a una vasta gamma di misure antropometriche, rendendola accessibile sia per uomini che per donne. Oltre alla sicurezza, l’equipaggiamento include un sistema avanzato di raffreddamento e un casco con visore dotato di rivestimenti ottimizzati per migliorare la visibilità. I guanti, realizzati su misura, presentano miglioramenti significativi rispetto ai modelli precedenti.

Verso una nuova era di esplorazione spaziale

Russell Ralston, vicepresidente esecutivo di Axiom Space, ha sottolineato come questo progetto segni l’inizio di una nuova era per l’esplorazione spaziale, in cui le partnership tra settori diversi saranno cruciali per la commercializzazione dello spazio. Grazie alla collaborazione con esperti provenienti da vari campi, è possibile esplorare nuove tecnologie e servizi, portando innovazioni che potranno essere applicate non solo alle missioni lunari, ma anche all’orbita terrestre bassa (LEO).

La tuta AxEMU, che ha superato numerosi test e simulazioni presso gli impianti di Axiom Space, SpaceX e NASA, sta per entrare nella fase finale di sviluppo. Ulteriori collaudi, tra cui test subacquei con equipaggio e prove integrate con i prototipi del Lunar Terrain Vehicle di Artemis, sono previsti nei prossimi mesi. La fase di verifica progettuale dovrebbe concludersi nel 2025, portando la AxEMU a essere pronta per il grande ritorno dell’uomo sulla Luna.

In definitiva, questo progetto non rappresenta solo un balzo in avanti per la tecnologia spaziale, ma anche un segno di come la creatività umana possa abbattere confini e creare soluzioni innovative per il futuro dell’esplorazione.