Un mese di luglio a dir poco turbolento per il settore dei trasporti. In svariate regioni, infatti, vengono incrociate le braccia per scioperi che riguarderanno una grossa fetta di popolazione. Superato il giro di boa, la seconda parte del mese non promette migliorie sotto quest’aspetto.
Dal 19 al 31 luglio sono svariati i disagi previsti, tra aeroporti e ferrovie. Di seguito tutti i dettagli per poter programmare i propri spostamenti al meglio, magari modificando alcune prenotazioni per Napoli e Bergamo, ma non solo.
Sciopero 19 luglio
Previsto uno sciopero di ben 24 ore in Trentino-Alto Adige. A incrociare le braccia è il personale manutentore di RFI, che interromperà il proprio impiego a partire dalle ore 10:45 di venerdì 19 luglio. Gli interventi riprenderanno a partire dalle ore 10:30 di sabato 20 luglio.
Lo sciopero è indetto dalle seguenti sigle sindacali: Osr Uilt-Uil/Orsa Ferrovie e da Osr Filt-Cgil. Si prevedono non pochi problemi per i viaggiatori della regione, così come per i turisti, tenendo conto dell’estensione annunciata.
Scioperi 21 luglio
Per quanto riguarda domenica 21 luglio, lo sguardo è rivolto soprattutto alla città di Napoli, uno dei grandi crocevia del turismo in Italia, che in quest’estate è preso d’assalto dai visitatori. Tutto ciò non farà che aumentare i disagi.
Nello specifico l’Eav ha proclamato quattro ore di stop. Il suo personale viaggiante sarà fermo dalle ore 8:25 alle 12:25. A ciò si aggiunge anche un blocco di Fs, unicamente in Campania. In questo caso il blocco previsto è di 8 ore, con i macchinisti della Direzione Business Alta Velocità Campania di Trenitalia in sciopero dalle ore 9,00 alle ore 17,00 di domenica 21 luglio – il giorno non è scelto a caso, ma serve a non garantire le fasce protette, aumentare disagi e, dunque, l’eco della protesta.
Sarà una situazione particolarmente gravosa, tenendo conto che anche quest’oggi, 18 luglio, sono previsti disagi dalle ore 11,30 alle 15,30. Due scioperi in una settimana, dunque, e una vera e propria domenica di fuoco in varie parti d’Italia. Annunciate infatti anche altre mobilitazioni.
In questo caso si parla di aeroporti, con stop del personale di Aviapartner presso l’aeroporto di Bologna. Revocato lo sciopero dei dipendenti della vigilanza Coopservice dell’aeroporto di Olbia-Costa Smeralda. Si fermano invece i lavoratori di Sogaer dello scalo di Cagliari.
A completare il quadro si aggiunge anche un quarto aeroporto, tra i più rilevanti scali d’Italia, ovvero Bergamo-Orio al Serio. In tutte le città indicate lo sciopero si protrarrà per quattro ore, precisamente dalle ore 13,00 alle ore 17,00.
Come indicato in precedenza, è proprio Bergamo, insieme con Napoli, a destare maggiore preoccupazione. Ciò a causa del gran “traffico” previsto, con Orio al Serio che vede fermarsi tanto il personale dell’handling quanto i controllori del traffico aereo di Enav.
Completiamo il quadro allarmante con Livorno. Per l’intera giornata, infatti, il personale marittimo della società Toremar non presterà servizio.
Sciopero 23 luglio
Si torna a parlare di ferrovie, con uno sciopero previsto per martedì 23 luglio. Ciò interesserà il personale dell’Emilia-Romagna. È stata annunciata un’interruzione del servizio di ben 8 ore, dalle 9,00 alle 17,00.
Sciopero 24 luglio
Sciopero dei trasporti in Calabria, dove per ben otto ore saranno i lavoratori della società Mercitalia Rail a interrompere il proprio servizio. Anche in questo caso, come in Emilia-Romagna e in Campania, lo stop è di 8 ore, dalle 9,00 alle 17,00.
Sciopero 31 luglio
Un mese turbolento, come detto, che sembra andare a incastrarsi in un’estate alquanto movimentata sul fronte dei trasporti. Mercoledì 31 luglio sarà segnato da uno sciopero nazionale del trasporto merci su rotaia. È stato proclamato da Fit-Cisl e appoggiato da Uilt-Uil, Filt-Cgil, Ugl Ferrovieri e Slm-Fast-Confsal. Una sospensione della durata di 8 ore, dalle 16,00 alle 24,00.