Dal 12 al 19 luglio sono diversi gli scioperi annunciati a livello locale, regionale e nazionale. Le proteste interessano diversi servizi e città d’Italia, con dare e orari diversi.
Indice
Sciopero locale Trenitalia venerdì 12 luglio
Il primo sciopero a cui si va incontro, confermato dal calendario del Ministero dei Trasporti, è quello di venerdì 12 luglio 2024, che coinvolgerà il personale della società Trenitalia Omc Carrozze di S. Maria la Bruna (NA), appartenente a diverse sigle sindacali: Osr Filt-CGIL, Fit-CISL, Uilt-Uil, Ugl Ferrovieri, Fast Mobilità, e Orsa.
La durata dello sciopero è prevista per 8 ore, dalle 9:01 alle 16:59, per manifestare contro le condizioni lavorative, il salario e altre problematiche specifiche che coinvolgono il personale dipendente di Trenitalia impiegato in quella zona.
Sciopero ferroviario il 16 e 17 luglio
La prossima settimana sarà caratterizzata da una serie di scioperi nel settore ferroviario. Nello specifico, martedì 16 luglio, il personale della società Vuolo Group Manutenzione Toilette e Revisione Cantieri presso la Soc. Trenitalia IMC San Lorenzo sarà coinvolto in uno sciopero di mezzo turno per ogni turno (di solito corrispondente a circa 4 ore di interruzione dell’attività lavorativa per ogni turno regolare).
Questa azione è organizzata da Osr Salpas-Orsa e sarà di natura territoriale, mentre gli scioperi annunciati per mercoledì 17 luglio coinvolgeranno il personale di manutenzione infrastrutturale della società RFI in varie località, ovvero a:
- Bologna;
- Firenze;
- Ancona e Foligno;
- Pescara.
Lo sciopero durerà per 24 ore, in tutte le città coinvolte. Precisamente, i lavoratori sospenderanno la loro attività a partire dalle ore 21.59 del 17 luglio e fino alle ore 21.59 del 18 luglio. Quindi, durante queste fasce orarie, i servizi ferroviari non si fermano (ovvero non c’è una sospensione totale delle corse) ma potrebbero subire interruzioni o ritardi significativi.
Scioperi regionali confermati il 18 luglio
A seguire, il prossimo 18 luglio 2024, ci sarà uno sciopero che coinvolgerà anche il settore ferroviario in varie regioni italiane, con potenziali conseguenze per i viaggiatori e gli utenti dei trasporti pubblici.
Nello specifico, il sindacato OSR UGL Ferrovieri ha annunciato uno sciopero che coinvolgerà il personale della società di manutenzione infrastrutture Doit Bologna, che avrà una durata di 8 ore, dalle 9:01 alle 17:00, e avrà un impatto su diversi servizi ferroviari regionali in Emilia Romagna.
Nello stesso giorno, l’OSR SUL Trasporti organizzerà uno sciopero che riguarderà il personale viaggiante della società Ferrovie della Calabria e le biglietterie dell’intera regione Calabria. Questo sciopero sarà attivo per 4 ore, contribuendo a possibili interruzioni nei servizi di trasporto pubblico locale nella regione.
Sciopero nazionale trasporti pubblici il 18 luglio
Il 18 luglio 2024, uno sciopero indetto a livello nazionale coinvolgerà il trasporto pubblico in Italia. L’azione di protesta, indetta dalle organizzazioni sindacali a supporto dei lavoratori del settore, è prevista per una durata di 4 ore con diverse modalità territoriali, il che significa che gli orari e l’entità dell’agitazione potrebbero variare da regione a regione.
Questo sciopero avrà un impatto significativo sugli utenti che dipendono dai servizi di autobus, tram e metropolitana per i loro spostamenti quotidiani.
Le richieste dei sindacati riguardano principalmente miglioramenti nelle condizioni di lavoro e nei contratti del personale del trasporto pubblico locale. Le trattative tra i sindacati e le autorità competenti sono in corso, ma al momento non è stata annunciata alcuna risoluzione preventiva per evitare lo sciopero.
Per questo motivo, ai passeggeri e a chi deve spostarsi il 18 luglio tramite mezzi è consigliato di monitorare gli aggiornamenti e pianificare con anticipo alternative di viaggio per minimizzare i possibili disagi durante la giornata.
Sciopero regionale il 19 luglio
Il 19 luglio 2024 si ferma infine il settore ferroviario del Trentino Alto Adige, che sarà colpito da uno sciopero regionale che coinvolgerà il personale di manutenzione della soc. RFI unità territoriale nord Trentino Alto Adige. L’azione di protesta, indetta da Osr Uilt-Uil/Orsa Ferrovie, avrà una durata di ben 23 ore e 45 minuti, dalle 10:45 del 19 luglio alle 10:30 del 20 luglio.
Questo sciopero avrà un impatto significativo sui servizi ferroviari nella regione, potenzialmente causando ritardi e cancellazioni per i passeggeri e i viaggiatori abituali. I sindacati hanno dichiarato che lo sciopero è stato organizzato per sollevare questioni legate alle condizioni di lavoro e ai diritti del personale di manutenzione.
Gli utenti dei trasporti pubblici sono invitati a considerare alternative di viaggio e a monitorare gli aggiornamenti sui servizi forniti durante il periodo dello sciopero. Le trattative tra i sindacati e le autorità competenti sono in corso, ma al momento non è chiaro se verranno raggiunti accordi per evitare l’agitazione sindacale.
Fasce orarie garantite
Le fasce orarie garantite durante uno sciopero dei mezzi possono variare a seconda del contesto e delle normative locali, regionali e nazionali. Solitamente:
- le fasce orarie garantite a livello locale sono definite dalle autorità locali o regionali e possono variare significativamente da luogo a luogo. Di solito includono fasce orarie per garantire i servizi essenziali, come ad esempio durante le ore di punta mattutine e serali in cui la domanda di trasporto pubblico è più alta;
- le fasce orarie garantite a livello regionale possono essere stabilite per assicurare che siano disponibili servizi minimi essenziali durante determinati periodi della giornata. Queste fasce possono differire a seconda delle esigenze regionali e delle modalità di trasporto predominanti nella regione;
- le fasce orarie garantite a livello nazionale possono prevedere fasce orarie specifiche durante le quali è obbligatorio garantire un certo livello di servizio pubblico, anche in presenza di uno sciopero. Queste fasce sono spesso concentrate nelle ore di punta e nelle fasce orarie di maggiore necessità per la popolazione.
Le autorità locali e regionali spesso pubblicano informazioni dettagliate sulle fasce orarie garantite durante scioperi dei trasporti pubblici. Queste informazioni possono essere disponibili sui loro siti web istituzionali o comunicate attraverso comunicati stampa e canali di comunicazione ufficiali. Anche le aziende di trasporto pubblico coinvolte nello sciopero possono fornire informazioni specifiche, spesso tramite i loro siti web o attraverso i canali di informazione dell’azienda.
In generale, per ottenere le informazioni più accurate e aggiornate sulle fasce orarie garantite durante uno sciopero dei mezzi, è consigliabile verificare più fonti e mantenere contatti con le fonti ufficiali pertinenti, anche per monitorare eventuali modifiche, sospensioni della protesta o ripresa dei servizi nei tratti interessati o coinvolti dallo spostamento.