Come viene calcolato il Jackpot del Superenalotto

Nel montepremi totale confluisce il 60 per cento delle quote delle giocate, ma non solo. Ecco come si calcola

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Pubblicato: 5 Luglio 2018 16:00Aggiornato: 30 Maggio 2024 18:44

Il Jackpot del Superenalotto è sempre piuttosto alto, per capire come viene conteggiato ogni volta bisogna innanzitutto vedere le percentuali per ogni categoria.

Divisione del montepremi

Ma come si calcola il montepremi totale? Il 60 per cento di quanto viene raccolto con le quote delle giocate va a finire nel Jackpot totale. Che poi viene suddiviso.

Ai 6, ovvero alla categoria di giocate con i sei numeri della combinazione base, va il 17,4 per cento del totale, ai 5+1 il 13 per cento, ai 5 il 4,2 del totale, così come ai 4. Ai 3 va il 12,8 per cento del montepremi totale, che sale al 40 per cento per i due. Alle vincite immediate va l’8,4 per cento del totale.

Per capire quanto guadagnano i vincitori di ogni categoria quando vengono effettuate le estrazioni bisogna dividere ogni Jackpot del Superenalotto per il numero delle schedine che sono risultate vincenti.

Assenza di vincitori, cosa accade

Ecco, però, cosa accade se non ci sono vincitori in una determinata categoria. Per quanto riguarda la prima (con sei punti) il montepremi di quella giocata si va a sommare con quello dell’estrazione successiva. Cosa che fa aumentare molto la posta in palio ogni volta.  Si va avanti così fino a quando non risultano uno o più vincitori.

Nel caso di mancate vincite nella seconda categoria (5 punti più il numero complementare) il montepremi verrà diviso. Il 50 per cento si sommerà con il montepremi della prima categoria del concorso successivo. La restante parte andrà a rimpinguare il montepremi dell’estrazione ancora seguente, nel caso in cui qualcuno vincesse il jackpot. Per questo motivo, nonostante un’eventuale vincita, il montepremi del 6 risulta sempre abbastanza alto.

Per la terza (5 punti), quarta (4 punti) e quinta (3 punti) categoria il discorso è ancora differente. I montepremi in caso di mancata vincita, vanno a dividersi in maniera uguale in quelle categorie dove vi sono state giocate vincenti. Se il Jackpot di una categoria superiore dovesse essere più basso di quello di una inferiore, allora si dovrebbero unire le due tipologie.

Il Superenalotto, che ha un suo preciso regolamento, è caratterizzato da vincite piuttosto alte. consiste nello scegliere 6 numeri tra 1 e 90. Ogni combinazione costa un euro, e una combinazione è anche la giocata minima. Come già accennato si vince indovinando combinazioni di numeri, a partire da sei, cinque più uno, quattro, tre e due. Oltre a queste ci sono anche le vincite immediate

Superenalotto, come ritirare il premio

Non è sempre semplice ritirare il premio del Superenalotto. Per quanto ciò rappresenti una grande gioia, può generare molto preoccupazioni, soprattutto superate certe cifre. Occorre sapere che in ricevitoria è possibile ritirare un bel po’ di soldi, fino a un massimo di 5.200 euro. Difficile pensare che ciò possa avvenire in contanti, certo, ma tra assegni e bonifici, il tutto può essere risolto in fretta.

Differente il discorso, invece, quando si parla di cifre a dir poco notevoli, dalle centinaia di migliaia di euro ai milioni. Insomma quelle cifre che cambiano la vita di una persona da un giorno all’altro. In casi del genere, e nello specifico per tutte le cifre superiori a 52.000 euro, l’alternativa è unica. Occorre recarsi dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 presso gli Uffici Premi di Sisal:

  • Ufficio Premi di Sisal S.p.A – Viale Sacco e Vanzetti, 89, 00155, Roma;
  • Ufficio Premi di Sisal S.p.A – Via Ugo Bassi, 6, 20159, Milano.