Conviene usare il bancomat o la carta di credito per i pagamenti?

Ecco come funzionano esattamente e cosa conviene scegliere tra bancomat e carta di credito per le proprie esigenze quotidiane e in base alle abitudini di spesa

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

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I pagamenti digitali sono sempre più diffusi soprattutto dal periodo della pandemia sia per gli acquisti online che per quelli nei negozi. Sono infatti più comodi in quanto non è necessario portare con sé denaro contante e poi perché grazie a essi c’è la possibilità di controllare con attenzione quali sono le spese che si effettuano. Per risparmiare, quindi, ci si chiede se sia meglio utilizzate il bancomat o la carta di credito quando si effettuano i pagamenti. Ecco maggiori dettagli in merito.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di utilizzare il bancomat?

Spesso la carta di debito viene chiamata impropriamente bancomat perché la maggior parte di quelle che vengono emesse nel nostro paese appartengono al circuito nazionale bancomat. Esse possono essere abbinate anche a circuiti europei come VPay e Cirrus/Maestro o internazionali come Visa e Mastercard.

Tali carte sono quelle che più si utilizzano per prelevare denaro contante dagli Atm e per effettuare acquisti. Il loro principale vantaggio è sicuramente la semplicità di funzionamento: ogni spesa che si effettua, infatti, viene scalata subito dal conto corrente cosicché si può tenere sotto controllo il proprio budget.

Un altro punto di forza della carta di debito sono poi i costi che solitamente sono contenuti. Inoltre per essa non si pagano interessi in quanto non si prende denaro in prestito.

Tra gli svantaggi vi è sicuramente la poca flessibilità.

Ecco un esempio:

nel caso la propria auto si rompa e non si abbia una grossa cifra sul conto, la carta di debito potrebbe non bastare per coprire i costi in quanto sè possibile prelevare solo quello che c’è sul conto.

Carta di credito, vantaggi e svantaggi

La carta di credito è uno strumento di pagamento grazie al quale si può spendere più di quello che si ha sul conto. L’addebito dell’importo speso avviene poi in un secondo momento, solitamente alla fine del mese o a rate per cui si possono effettuare acquisti anche se non si ha abbsstanza liquidità Spesso, poi, tale carta include dei servizi aggiuntivi interessanti come l’assicurazione viaggi, i programmi fedeltà, il cash-back e la garanzia sugli acquisti.

Il suo utilizza ha però anche degli svantaggi in quanto se non si tiene conto delle spese che si fanno c’è il rischio di accumulare debiti con tassi elevati. Un altro svantaggio sono spesso i costi alti di canone, per le operazioni estere e per i prelievi.

Cosa scegliere tra bancomat e carta di credito

Converrebbe scegliere una carta di debito su circuito bancomat se si vuole un controllo immediato delle proprie spese, non si vogliono pagare costi di canone elevati e si effettuano spesso operazioni di prelievo nazionali.

La carta di credito, invece, potrebbe essere la scelta migliore se si ha bisogno di flessibilità grazie al plafond elevato e se si desiderano delle protezioni extra o se si vuole beneficiare di assicurazioni incorporate.

Un’ulteriore idea potrebbe essere quella di utilizzare entrambe le carte, quella di debito per le spese quotidiane e l’altra se c’è ad esempio la necessità di prenotare un hotel o noleggiare un’auto.