Cosa sono i Global Reporting Initiative Standard

Scopri in cosa consistono i GRI Standards, quali sono i loro parametri e come funzionano

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Redazione

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Pubblicato: 9 Febbraio 2021 12:51Aggiornato: 8 Maggio 2024 10:51

Si tratta di una serie di parametri globalmente riconosciuti che regolano e aiutano aziende, istituzioni e soggetti di ogni genere nell’analisi delle misure dell’impatto ambientale che esercitano sul pianeta. I GRI Standard, ovvero i Global Reporting Initiative Standards, fanno riferimento agli aspetti ambientali, sì, ma anche economici e sociali che ogni attività dovrebbe rispettare per non lasciare un’impronta negativa sull’ecosistema.

Che cos’è la Global Reporting Initiative?

Il Global Reporting Initative è un ente senza scopo di lucro nato con l’obiettivo di fornire supporto concreto alla rendicontazione di una performance sostenibile agli organizzatori di attività, aziende e istituzioni di qualsiasi dimensione in qualsiasi luogo del mondo.

Fondato a Boston nel 1997, era inizialmente una divisione del CERES (Coalition for environmentally responsible economies) creata per sviluppare un sistema di contabilità sostenibile che permettesse alle aziende di tenere traccia del loro impatto ambientale. In questo modo per loro sarebbe stato più facile perseguire obiettivi all’interno di una responsabilità sociale più ampia. Il dipartimento GRI è stato poi riconosciuto come organismo indipendente nel 2002, quando l’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) ha condiviso i suoi principi perché le nazioni facenti parte dell’organismo ne rispettassero le direttive.

Negli anni a venire, il GRI si è sviluppato sempre di più, andando ad allargare il numero di attività a cui i suoi principi si rivolgono. Il GRI nasce a Boston, ma attualmente ha sede ad Amsterdam.

Cosa sono i Global Reporting Initiative Standard

Tra gli strumenti più importanti che la Global Reporting Initiative mette a disposizione delle attività globali ci sono i Global Reporting Initiative Standards, anche detti GRI Standard. Si tratta sostanzialmente di parametri di rendicontazione dello sviluppo sostenibile, che permettono alle organizzazioni di misurare in maniera univoca e uniforme il loro impatto sul pianeta Terra e di renderlo pubblico in un formato comprensibile anche dai non esperti del settore.

Come già detto, l’impatto di un’azienda sul pianeta si misura non solo dal punto di vista strettamente ambientale, ma anche in misura degli aspetti sociali ed economici che coinvolge, e su quale scala. In questo modo è più facile per le organizzazioni, siano esse di piccole o grandi dimensioni, essere trasparenti nei confronti delle persone e del resto del mondo. L’obiettivo principale dei GRI Standard è quello di mantenere trasparenza sui rischi, ma anche sulle opportunità offerte dalle attività. Il GRI è pioneristico nel suo ambito, e i suoi standard sono ad oggi un punto di riferimento essenziale per la rendicontazione della sostenibilità di aziende sparse in tutto il mondo. I diversi report sono raccolti in un database consultabile da tutti: il GRI Sustainability Disclosure database.

In cosa consistono gli Standard GRI?

Gli Standard GRI hanno una struttura interconnessa e modulare, così che siano facilmente aggiornabili senza creare interdipendenze tra loro che possono sovvertirsi in caso di aggiunte o rimozioni di nuove regole.

Esistono tre serie di standard tematici che coprono rispettivamente:

  • Economia (GRI 200)
  • Ambiente (GRI 300)
  • Sociale (GRI 400)

Il punto di partenza per dare il via ad una reportistica GRI è il 101 GRI Foundation. Questo documento, disponibile online, illustra ai responsabili incaricati come fare per redigere un report e illustra i principi principali che lo determinano, tra cui inclusione, engagement degli stakeholder, contesto della sostenibilità, rilevanza e completezza, oltre che la sua qualità, dipendente da accuratezza, equilibrio, chiarezza, comparabilità, affidabilità e tempestività.

In questo modo è possibile compilare un report che non solo sia pertinente, ma anche significativo e calzante che andrà ad aprire la pista ai documenti successivi: il GRI 102 General Disclosure e il GRI 103 Management Approach.

L’importanza degli Standard GRI

Aziende, organizzazioni e associazioni beneficeranno degli Standard GRI da un punto di vista interno ed esterno. Questi parametri permettono di raccogliere le informazioni relative alla responsabilità, permettendo alle attività di individuare i potenziali rischi e affrontarli, trasformandoli eventualmente in opportunità o punti di forza. All’atto pratico, gli Standard GRI non forniscono solo un’opportunità per l’azienda di cambiare le vecchie abitudini inquinanti, ma analizzano gli sprechi per ridurre i costi e aumentare l’efficienza di tutti i processi di produzione, stoccaggio e distribuzione.

Al tempo stesso, l’obiettivo del GRI è quello di spingere verso il cambiamento positivo e avere un impatto concreto sul benessere sociale delle aziende, mantenendo elevata l’attenzione sulle opportunità per un lavoro migliore per i dipendenti, più sostenibile per il pianeta e l’abolizione, una volta per tutte, di ogni forma di sfruttamento.

Novità per i GRI Standard dal 2023

Dal 2023, i GRI Standard sono stati aggiornati per rispondere alle richieste di maggiore trasparenza e responsabilità provenienti da direttive come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e dai principi di rendicontazione della Fondazione IFRS. Gli aggiornamenti includono nuove definizioni e concetti, come quelli di impatto, di due diligence e di coinvolgimento degli stakeholder.

Le modifiche principali includono:

  • La nuova definizione di impatto si concentra sugli effetti delle attività aziendali sul mondo esterno, inclusi i diritti umani.
  • La due diligence è stata rivista per identificare, prevenire, mitigare e rendere conto degli impatti negativi sulle persone, sull’ambiente e sull’economia, compresi gli impatti sui diritti umani.
  • La definizione di stakeholder è stata modificata per enfatizzare gli impatti delle attività aziendali sugli stakeholder anziché viceversa.
  • Il concetto di materialità ora si basa sull’analisi degli impatti delle società sull’economia, sull’ambiente e sulle persone, inclusi i diritti umani.
  • Gli Standard GRI 101-102-103 sono stati rinominati in GRI 1-2-3, con aggiornamenti e nuove informative, come gli impegni per una condotta aziendale responsabile.

Inoltre, sono stati introdotti gli standard di settore per specifici settori come quello del petrolio e del gas, del carbone, e dell’agricoltura, acquacoltura e pesca, con altri settori in fase di sviluppo. Le aziende devono ora rendicontare su tutti gli aspetti dei GRI Standard, con la possibilità di scegliere se farlo “in accordance with GRI Standards”, rispettando tutti i requisiti, o “with reference to”, riportando solo informazioni specifiche.