La Banca europea per gli investimenti (BEI), conosciuta anche con l’acronimo inglese EIB (European investment bank), è un’istituzione finanziaria dell’Unione europea che svolge un ruolo cruciale nel finanziamento di progetti che promuovono gli obiettivi politici e strategici dell’Ue.
Missione e obiettivi
La BEI, nel suo operato, persegue degli obiettivi così riassumibili:
- promozione di uno sviluppo economico equilibrato e sostenibile all’interno degli Stati membri dell’Ue;
- coesione sociale, andando a ridurre le disparità economiche tra le regioni europee;
- innovazione e competitività, soprattutto sostenendo progetti che migliorano la tecnologia e il ruolo sul mercato delle imprese europee;
- sostenibilità ambientale, finanziando iniziative che contribuiscono alla transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio e sostenibile.
Struttura e funzionamento
La BEI è posseduta dagli Stati membri dell’Ue, i quali ne detengono il capitale in proporzione al loro peso economico. È gestita da un Consiglio dei Governatori composto dai ministri delle Finanze degli Stati membri, da un Consiglio di Amministrazione e da un Comitato di Direzione.
Quanto al suo operato, la BEI offre una serie di attività principali, quali:
- finanziamenti a lungo termine attraverso prestiti, garanzie, partecipazioni azionarie e altri strumenti finanziari;
- prestiti diretti, concessi di solito a grandi progetti infrastrutturali nei settori dei trasporti, energia, sanità, istruzione e ambiente;
- intermediazione finanziaria, attraverso la collaborazione con banche locali per facilitare l’accesso al credito alle piccole e medie imprese;
- progetti internazionali, offrendo supporto a progetti al di fuori dell’Ue che contribuiscono agli obiettivi della politica estera dell’Unione.