Bonus auto elettriche dal 15 ottobre, solo 3 modelli sotto i 7mila euro

Dal 15 ottobre via al bonus auto elettriche 2025: fino a 11mila euro di sconto per privati e microimprese. La domanda fino a esaurimento fondi

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

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È stato finalmente firmato il decreto attuativo che rende operativo il bonus auto elettriche 2025. L’incentivo, erogato sotto forma di sconto, permetterà di risparmiare fino a 11.000 euro sull’acquisto di un veicolo elettrico. Il bonus ha un fondo di 597 milioni di euro, presi direttamente dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sarà possibile accedere allo sconto a partire dal 15 ottobre e fino a esaurimento fondi.

Il bonus si rivolge sia ai privati che alle microimprese nelle città con oltre 50.000 abitanti. L’importo massimo varia a seconda dell’Isee del richiedente, da 9.000 fino a 11.000 euro. Le auto elettriche hanno ancora un prezzo piuttosto elevato e al momento, al netto delle offerte proposte dal mercato, solo tre modelli sono sotto la soglia dei 7.000 euro dopo il passaggio dell’incentivo.

Incentivi auto elettriche: i requisiti

Il ministero dell’Ambiente ha finalmente firmato il decreto attuativo che rende operativo il bonus auto elettriche 2025. Con un fondo di 597 milioni di euro, privati e imprese potranno accedere all’acquisto con sconto di un veicolo elettrico.

Ci sono alcuni requisiti da rispettare per poter entrare in possesso del bonus che può arrivare fino a 11.000 euro. L’incentivo è destinato alle persone fisiche che possono così acquistare un veicolo di classe M1, cioè fino a otto posti con l’esclusione del conducente. Il mezzo però deve avere un costo massimo di 35.000 euro, esclusi Iva e optional.

L’importo dell’incentivo varia a seconda dell’Isee del richiedente:

  • 11.000 euro con Isee inferiore a 30.000 euro;
  • 9.000 euro con Isee tra i 30.000 e i 40.000 euro.

Invece per le imprese, che possono richiedere il bonus per due veicoli, il contributo è pari al 30% del prezzo di acquisto del veicolo, sempre Iva esclusa, ma con un massimale di 20.000 euro.

Attenzione: non è possibile cumulare l’agevolazione con altri incentivi erogati sia a livello nazionale che a livello europeo.

Infine, un ultimo requisito prevede l’obbligo di rottamazione di un veicolo endotermico fino a Euro 5 del quale si è proprietari da almeno sei mesi.

Come e quando richiedere il bonus

Si è atteso a lungo l’avvio del bonus per i veicoli elettrici, inizialmente previsto per settembre. Il decreto attuativo però è arrivato solo verso la fine del mese, il che rende operativo il bonus effettivamente da ottobre.

Per i concessionari, la piattaforma informatica è attiva dal 23 settembre; per i privati, l’iscrizione avrà inizio dal 15 ottobre. La richiesta sarà effettuata direttamente sulla piattaforma, di cui ancora non si ha accesso diretto e sulla quale ci si dovrà registrare e trasmettere un’autocertificazione con residenza e targa del veicolo da rottamare.

A validare il bonus sarà il venditore entro 30 giorni dal momento in cui è stato generato il voucher per il contributo.

Attenzione: c’è la possibilità che non venga approvato.

Il calendario del bonus:

  • accesso alla piattaforma per i concessionari dal 23 settembre;
  • iscrizione alla piattaforma per i privati dal 15 ottobre;
  • termine ultimo per usufruire del bonus entro il 30 giugno 2026.

3 veicoli sotto i 7mila euro

Chi richiede un incentivo di natura economica lo fa perché vuole risparmiare e perché non ha un grande budget per l’acquisto di un nuovo veicolo. Per questo è utile conoscere quali sono i modelli elettrici acquistabili al momento che costano meno di 7.000 euro una volta calcolato l’incentivo.

Everyeye ha confrontato le offerte e ha segnalato tre vetture elettriche con queste caratteristiche. A meno di 7.000 euro si trova la Dacia Spring, che da listino parte da 17.900 euro ma che diventano 6.900 in caso di sconto massimo di 11.000 euro.

C’è anche la Leapmotor T03, al costo di partenza di 18.900 euro, che scende a soli 4.900 euro grazie al bonus del brand e all’incentivo per le auto elettriche. Infine, la Dr 1.0, che da listino parte dal prezzo di 18.900 euro, ma che con lo sconto di 11.000 euro più un ulteriore di 1.000 euro, arriva a costare appena 6.900 euro.