Arrivano per tutti i bonifici istantanei: come funzionano

L'Europa punta a introdurre i bonifici istantanei gratis per tutte le transazioni nella zona euro. I bonifici istantanei senza commissioni aggiuntive dovrebbero divenire realtà a metà 2024

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Addio tempi di accredito per i bonifici: il Consiglio e il Parlamento europeo hanno raggiunto un’intesa volta ad accogliere la proposta di legge della Commissione sui bonifici istantanei. Questa modalità di pagamento è già una realtà offerta da numerose banche e utilizzata da milioni di utenti, ma presto ci sarà una novità: i costi extra verranno azzerati per tutti i cittadini comunitari.

L’Europa accelera sui bonifici istantanei gratis per tutti

Oggi chi abbia la necessità di fare un bonifico ha due opzioni: può scegliere un trasferimento tradizionale i cui tempi, fra inserimento dell’operazione ed esecuzione, possono arrivare fino a 48 ore lavorative, con tempistiche estremamente lunghe per chi trasferisce denaro sul finire della settimana; oppure può optare per un bonifico istantaneo, che però non viene applicato da tutte le banche e che presenta commissioni extra che risultano particolarmente sgradite in caso di trasferimenti modesti. In questo campo ogni banca applica le sue tariffe.

La bozza della Direttiva europea mira a rendere omogenea la situazione aggiornando il regolamento Sepa (Single euro payments area ovvero Area unica dei pagamenti in euro) del 2012 e mettendo così sullo stesso piano i bonifici ordinari e quelli istantanei nella zona euro.

Secondo una stima, l’introduzione dei bonifici istantanei gratuiti (cioè a prezzi non superiori a quelli tradizionali) eliminerà quella fluttuazione dei pagamenti che vale circa 200 miliardi di euro al giorno.

Il bonifico rapido è stato introdotto nel 2017 e ha visto una crescita costante anno dopo anno, senza però riuscire mai a sfondare davvero a causa degli alti oneri applicati dalle banche.

Quattro le nuove condizioni imposte dall’Europa agli istituti di credito in vista della rivoluzione che arriverà a metà del 2024:

  • obbligo di affiancare i bonifici istantanei a quelli ordinari;
  • obbligo di applicare le medesime commissioni a entrambe le opzioni;
  • obbligo di verifica degli Iban per evitare errori e frodi, tramite il controllo di corrispondenza dei dati;
  • verifica massiva e quotidiana dei clienti rispetto agli elenchi delle sanzioni Ue.

Entusiasta la Commissaria europea per i servizi finanziari, l’irlandese Mairead McGuinness, che ha parlato di una rivoluzione paragonabile al passaggio dalle lettere cartacee alle email.

Bonifico istantaneo: quanto ci mette

Addio tempi di attesa di 48 ore: per i trasferimenti istantanei Sepa il denaro passa da un utente all’altro nell’arco di 10 secondi. Tramite l’home banking i bonifici istantanei sono effettuabili 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 anche durante le festività.

L’importo massimo trasferibile ammonta a 100mila euro, secondo l’indicazione del 2019 del Consiglio europeo dei pagamenti. Prima il limite stabilito dalla Bce si fermava a 15mila euro. Ogni banca ha però la facoltà di stabilire i suoi limiti, nel rispetto delle indicazioni europee.

Revoca del bonifico istantaneo

Questa tipologia di pagamenti comporta pro e contro. Un punto a sfavore è certamente rappresentato dal fatto che a differenza di quelli tradizionali, i bonifici istantanei non possono essere revocati data la loro velocità. Per questo una delle condizioni poste dall’Europa per la loro diffusione a tappeto è quella di innalzare il livello dei controlli prima che venga cliccato “invio”.