L’attesa per il Btp Più sta per finire: il nuovo titolo di Stato, pensato per i piccoli risparmiatori italiani, verrà collocato sul mercato dal 17 al 21 febbraio 2025.
L’emissione si inserisce nella famiglia dei Btp Valore, ma introduce una caratteristica inedita, ovvero la possibilità di rimborso anticipato alla pari dopo quattro anni, un meccanismo pensato per offrire maggiore flessibilità agli investitori.
Indice
Come funziona Btp Più
Il Btp Più si presenta con una durata di otto anni e con una struttura di cedole trimestrali a tassi crescenti nel tempo, secondo un meccanismo step-up. La sottoscrizione minima è di 1.000 euro e non sono previste commissioni in fase di acquisto.
Ciò significa che il rendimento aumenterà nei secondi quattro anni di vita del titolo, favorendo gli investitori che manterranno il bond fino alla scadenza. Queste, in sintesi, le sue caratteristiche fondamentali:
- durata di 8 anni con scadenza a febbraio 2033;
- pagamento delle cedole trimestrale;
- meccanismo di rendimento secondo step-up 4+4;
- rimborso anticipato possibile dopo quattro anni, cioè a febbraio 2029, e senza penalizzazioni (ma questo significa che chi vende il titolo prima del quarto anno perderà il diritto al rimborso anticipato);
- capitale garantito a scadenza;
- esenzione fiscale, ovvero tassazione agevolata al 12,5% ed esclusione dal calcolo Isee fino a 50.000 euro.
![Come funziona il Btp Più?](https://quifinanza.it/wp-content/uploads/sites/5/2025/01/btp-piu_88x100.jpg)
Tassi e rendimento
Il 14 febbraio 2025 il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato i tassi minimi garantiti:
- per i primi quattro anni – 2,80%;
- per gli ultimi quattro anni – 3,60%.
Tenuto conto del pregresso, si ipotizzava una struttura con un rendimento iniziale del 2,5%, ma i tassi comunicati dal Mef sono ancora migliori. Si tratta di un’opportunità interessante in un contesto di tassi ancora relativamente non elevati.
Come acquistare il Btp Più
L’acquisto del Btp Più può avvenire durante il periodo di collocamento esclusivamente tramite il Mot (Mercato obbligazionario telematico) di Borsa Italiana, cioè attraverso:
- banche recandosi in filiale o agendo tramite un intermediario;
- uffici postali;
- home banking dopo avere opportunamente abilitato la funzione di trading online.
Perché il doppio codice Isin
Sta destando interesse e curiosità il fatto che il Btp Più prevede l’assegnazione di due codici Isin. Per questa emissione, si è scelto di attribuire due codici Isin per questioni operativo-tecniche, dal momento che:
- il codice Isin speciale (IT0005634792) viene assegnato in fase di collocamento sul Mot e garantisce l’accesso all’opzione di rimborso anticipato;
- mentre un codice Isin regolare entrerà in vigore per i titoli scambiati sul mercato secondario.
A chi conviene investire
Come è noto, i titoli di Stato convengono a chiunque cerchi un investimento sicuro dalle oscillazioni del mercato perché, appunto, protetto dalla garanzia dello Stato. Altre forme di investimento, come le azioni, garantiscono rendimenti maggiori a chi sappia amministrare il proprio patrimonio, ma rappresentano pur sempre un’incognita.
Il Btp Più, con l’opzione della flessibilità rappresentata dal rimborso anticipato rende l’investimento particolarmente attraente per chi intende mettere il proprio denaro al sicuro dall’inflazione, ma lasciandosi aperta la possibilità di riscattarlo prima del tempo.
Ma a chi intenda orientarsi su un investimento a lunga scadenza ricordiamo che il Btp Più manca di un premio fedeltà, a differenza di altre soluzioni.
Da non sottovalutare il fatto che, conformemente a quanto disposto dal governo Meloni con l’ultima Manovra, i titoli di Stato escono dal calcolo Isee. Questo significa che chi abbia significative somme di denaro, custodite magari in un conto deposito o in un libretto postale, potrebbe trovare più conveniente dirottare i propri risparmi sul Btp Più, così da abbattere l’Isee (fino a 50.000 euro) e accedere a una serie di agevolazioni e bonus (minori tasse universitarie per i figli, eventuale diritto al bonus asilo, eccetera).