Fox, Discovery e Disney condannate, arriva Fubo Tv: a rischio lo sport in streaming

Clamorosa vittoria giudiziaria di Fubo Tv: la giudice di Manhattan ha imposto lo stop di Venu Sports, canale streaming di proprietà delle tre grandi multinazionali

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Federico Casanova

Giornalista politico-economico

Giornalista professionista specializzato in tematiche politiche, economiche e di cronaca giudiziaria. Organizza eventi, presentazioni e rassegne di incontri in tutta Italia.

Che le grandi multinazionali del mondo dei media, della TV, del gaming e dei diritti sportivi creino dei ticket di collaborazione per garantirsi un numero di clienti e abbonati più ampio possibile, non è una novità. Nel corso degli anni, veri e propri colossi come Sky, Amazon, Discovery, Paramount, Nintendo, PlayStation e Tim lo hanno fatto e continuano a farlo in maniera abbastanza sistematica.

Molto meno usuale è il fatto che queste potenze finiscano invischiate in vicende giudiziarie tentate da emittenti minori e soggetti molto più piccoli. Infatti, in genere, sono davvero pochi i fascicoli aperti dalla magistratura che finiscono col trascinare in tribunale potenze di questo calibro. Eppure, negli ultimi tempi qualcosa sembra essere cambiato, come testimonia l’ultimo caso di cronaca che sta facendo il giro del mondo.

Fubo Tv vince la causa contro Disney, Fox e Discovery: stop al canale streaming Venu Sports

In sostanza, lo scorso febbraio le tre multinazionali Fox, Disney e Warner Bros Discovery hanno annunciato la creazione di un nuovo portale streaming studiato per attrarre una nuova platea di pubblico. Il servizio ha preso il nome di Venu Sports e a capo di questa struttura è stato nominato Pete Distad, tra i manager più esperti al mondo per quanto riguarda la gestione dei contenuti online e la contrattazione sui diritti sportivi.

Fin dalla prima conferenza stampa, l’amministratore delegato ha spiegato come Venu Sports avrebbe garantito ai propri abbonati un menu di eventi sportivi di prima fascia tra quelli trasmessi sui 14 canali sportivi di Fox, Disney e Warner Bros Discovery. Ogni settimana le migliori partite di NBA, i match della NFL e tanti altri appuntamenti seguiti in tutto il mondo. Il tutto ad un prezzo di 42,99 dollari al mese, almeno per il primo anno.

Il canale Venu Sports non potrà trasmettere gli eventi in diretta

A prima vista, tutto avrebbe potuto chiudersi qui: in effetti, siamo davanti ad uno dei più classici accordi tra tre emittenti televisive che decidono di unire le forze e creare un sito web dove gli appassionati di sport possano vedere contenuti live senza bisogno di acquistare abbonamenti spesso ritenuti troppo onerosi come quelli per i pacchetti Tv. E invece, andando a “monopolizzare” un mercato più “libero” come quello dell’online, le tre aziende sono state chiamate in causa da Fubo Tv, un piccolo blog che propone (tra le altre cose) la visione in streaming delle serie minori del basket, del football e del cricket.

Vedendosi schiacciata dal peso del nuovo canale Venu Sports, già a marzo Fubo Tv ha deciso di trascinare i tre colossi americani in tribunale, accusandoli di “tattiche anticoncorrenziali”.

Il fatto è che oggi, con la nuova stagione sportiva alle porte, la giudice distrettuale di Manhattan Margaret Garnett ha emesso un decreto ingiuntivo che blocca la visione di Venu Sports, spiegando che Fox, Warner Bros Discovery e Disney “esercitano un controllo quasi monopolistico che impedisce ad un qualsiasi soggetto che trasmette sport online di esistere e competere con loro”. Una decisione che farà storia: mentre Fubo Tv si gode le luci della ribalta per questo insperato successo giudiziario, c’è da scommettere che ai piani alti delle tre multinazionali si stia già lavorando per presentare ricorso.