Si chiude una settimana all’insegna dei rialzi per i titoli del comparto immobiliare, quotati a Piazza Affari, con l’attenzione degli investitori concentrata sulle banche centrali.
I verbali della BCE mostrano che nella riunione di politica monetaria dell’11-12 dicembre 2024, a Francoforte, alcuni membri del consiglio direttivo hanno sostenuto l’opzione di un taglio dei tassi di 50 punti base e indicato che avrebbero preferito che nelle discussioni venisse data maggiore considerazione alla possibilità di un taglio di questa entità. Gli addetti ai lavori guardano alla riunione della Federal Reserve in calendario a fine gennaio. Dal Beige Book della banca centrale americana, il rapporto sullo stato dell’economia statunitense che farà da base alle prossime decisioni di politica monetaria, è emerso che l’attività immobiliare residenziale è rimasta invariata nel complesso, poiché gli alti tassi dei mutui hanno continuato a frenare la domanda. Tra le altre banche centrali sotto i riflettori degli investitori, c’è anche la Bank of Japan che si riunirà la prossima settimana: le aspettative sono di un probabile rialzo dei tassi di interesse.
L’andamento del settore in Borsa
Il settore immobiliare ha vissuto una settimana positiva, sulla piazza milanese, con l’indice FTSE Italia All Share Real Estate che porta a casa un incremento dell’1,2% circa. Stesso andamento per il comparto, a livello europeo, che mostra una salita dell’indice Stoxx 600 Real Estate dell’1,5%.
I titoli immobiliari quotati a Milano
Fra le società immobiliari quotate a Piazza Affari, protagonista Abitare IN con un rialzo di oltre 4 punti percentuali. Bene anche IGD che guadagna circa il 3%. Dal lato dei ribassi, si posizionano Risanamento e Brioschi, rispettivamente i calo del 9% e del 6%. Gabetti, Aedes e Next RE scivolano dell1%.
I dati macroeconomici
In forte rialzo le domande di mutuo negli Stati Uniti. Nella settimana al 10 gennaio, l’indice che misura il volume delle domande di mutuo ipotecario registra un incremento del 33,3%, dopo il -3,7% della settimana precedente. Secondo quanto reso noto dalla Mortgage Bankers Associations (MBA), i tassi sui mutui trentennali sono aumentati al 7,09% dal 6,99% precedente. Aumenta, a sorpresa, la fiducia del settore immobiliare USA, sintetizzata dall’indice NAHB. L’indicatore, elaborato dalla National Association of Home Builders (NAHB), rappresenta un quadro sintetico delle aspettative di vendita dei costruttori nel presente e nell’arco dei prossimi sei mesi.
Studi di settore
L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite effettuate attraverso le agenzie affiliate nel primo semestre del 2024. Lo studio rileva che nel 68,5% dei casi le compravendite sono state realizzate da famiglie (coppie e coppie con figli), mentre il 31,5% degli acquirenti è single. Rispetto al 2023 si registra un aumento della percentuale di compravendite da parte di famiglie.
Inoltre, l’approfondimento sul mercato retail, realizzato dal team Real Estate di PwC in collaborazione con l’Ufficio Studi di PwC Italia, ha rilevato nel 2024 i volumi di investimenti nel mercato immobiliare retail sono cresciuti del 205% raggiungendo 2.2 miliardi di euro.