Nell’anno 2050, l’Indonesia, che si annovera fra le cosiddette economie emergenti, si classificherà al quarto posto tra le 5 economie più forti al mondo, effettuando il sorpasso su Germania e Regno Unito. L’Italia, un tempon fra le cinque potenze mondiali, non sarà neanche in classifica.
In generale le economie emergenti E7, tra cui l’ Indonesia, cresceranno molto più velocemente delle economie del G7 (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti). È quanto emerge dalla mappa del potere economico mondiale ridisegnata dalla multinazionale di consulenza Pwc –PriceWaterhouseCoopers.
Il peso economico si sposta verso l’Asia
“Bali, rappresenta oggi la punta dell’iceberg di un paese in costante crescita economica, turistica e di opportunità di investimenti immobiliari” spiega Michele Porinelli, titolare di Bali Holiday Properties che dal 2021 ha deciso di investire nell’isola indonesiana la sua decennale esperienza professionale nel settore. Il peso economico si sposta verso l’Asia dunque. L’Indonesia e la sua Bali, rappresentano un considerevole potenziale di crescita a lungo termine, richiamando, di conseguenza, un interesse sempre maggiore di turisti e di investitori.
Potenzialità di sviluppo dell’Indonesia
L’economia mondiale sta cambiando a un ritmo così rapido che, paesi da sempre considerati di secondo ordine si stanno sviluppando tanto velocemente da creare una concorrenza smisurata a quelle economie che fino ad oggi sono sempre state pensate come potenze economiche.
“Bali con i suoi milioni di visitatori all’anno sta crescendo esponenzialmente ed è sicuramente uno dei luoghi nel mondo in cui la redditività è più elevata, – spiega ancora Porinelli –. Di fatto già oggi ci sono molte località nell’arcipelago indonesiano dove poter investire a prezzi molto vantaggiosi perché sono isole ancora in divenire e con grande potenzialità, ma che già nel giro dei prossimi 5-7 anni avranno una notevole esplosione e saranno allo stesso livello di Bali, come per esempio l’isola di Sumba, Flores e Lombok”.
In generale, il sempre maggior numero di turisti portano inevitabilmente con se nuovi investimenti internazionali e nei prossimi anni ci saranno molti centri turistici anche in altre isole dove poter investire nell’immobile.
La posizione dell’Italia
L’Italia, meta indiscussa sul fronte del turismo e facente parte del G7, sempre da quello che si evince dalla mappa disegnata dalla multinazionale di consulenza Pwc del potere economico mondiale, nell’anno 2050, sarà, insieme alla maggior parte dei paesi Europei, fuori classifica.
Concorda Goldman Sachs
L’ascesa dell’Indonesia nella top 5 delle potenze mondiali era stata confermata lo scorso anno anche da una ricerca di Goldman Sachs, che considerava però un intervallo più ampio fino al 2075. In base a quel report, l’Indonesia sarebbe salita al quarto posto, dopo Cina, India e Stati Uniti, confermando la rivalsa dell’area Asia-Pacifico sull’Occidente.
In quinta posizione la Nigeria, seguita da altre economie emergenti come Pakistan, Egitto e Brasile. Germania e Regno Unito scenderebbero solo agli ultimi posti della Top 10. E dell’Italia neanche l’ombra.