Banconota da 0 euro, cos’è e quanto vale: come acquistarla

Cos'è una banconota da 0 euro e che valore può avere? Ecco cosa sapere in merito a questa particolarissima stampa

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Pubblicato: 29 Giugno 2024 17:51

Forse non tutti conoscono il concetto di banconota da 0 euro. Così come la definizione, e del resto la cifra riportata, ben evidenziano, si tratta di una produzione decisamente singolare della Zecca. Non ha infatti alcun valore commerciale. Non è possibile scambiarla per beni o servizi di ogni sorta. Il suo scopo è unicamente commemorativo. Avrebbero di certo qualcosa da ridire in merito al valore i collezionisti, per i quali ci sono ottime notizie. Una nuova banconota da 0 euro sta per essere distribuita.

Nuova banconota da 0 euro

Se si parla di banconote con sopra riportato un netto 0 euro, non si tratta di un clamoroso errore di stampa. Doveste ritrovarvela tra le mani, dunque, sappiate che non è affatto un taglio fallato dal potenziale valore di migliaia di euro. È stata infatti studiata per essere così, priva di valore effettivo. Si tratta in pratica di un souvenir.

Un taglio promozionale che mira a celebrare eventi, personaggi o luoghi, a seconda dei casi. Ciò che la distingue dalle altre in circolazione, con un reale valore, è non soltanto la cifra ma anche l’illustrazione riportata. Trovano spazio infatti omaggi di vario genere dalla chiara rilevanza culturale o storica.

Un progetto che è stato lanciato per la prima volta nel 2015 dal francese Richard Faille. In tempi decisamente rapidi la banconota è divenuta da collezione. Un pezzo molto popolare tra turisti e appassionati. Qualcosa sta per accadere nuovamente, in commemorazione degli 80 anni dello sbarco in Normandia.

Quanto costa e dove comprarla

Per quanto una banconota da 0 euro non abbia alcun valore, se utilizzata in un qualsiasi esercizio commerciale, presenta un costo, per quanto irrisorio, per poterla ricevere. Il prezzo di vendita originale era di circa 2,50 euro. Attualmente però può variare a seconda della serie e della domanda. Generalmente si va da un minimo di 4,50 a un massimo di 9,90 euro. Non una cifra stratosferica per un pezzo da collezione (anche se non propriamente unico). Detto ciò, alcune edizioni speciali e limitate possono raggiungere valori ben più alti, soprattutto nel mercato secondario dei collezionisti.

La nuova banconota da 0 euro, pensata per commemorare il cruciale sbarco in Normandia, che ha segnato la storia del mondo, avrà un valore più alto del solito. Sarà compreso tra 6 e 15 euro, ma soprattutto vanterà una produzione limitata. Non saranno stampate più di 3mila banconote.

Il processo di stampa è affidato a Oberthur Fiduciaire, ovvero una delle stamperie fiduciarie del mondo. La produzione avviene su carta di cotone (100%) con filigrana, filo di sicurezza e svariate altre caratteristiche di sicurezza. Tutto ciò la rende simile a delle banconote autentiche, salvo le ovvie differenze.

Chiunque fosse interessato, dovrà attendere il mese di luglio. I tremila pezzi saranno infatti messi a disposizione per allora. Tutti i pezzi saranno numerati, a patire da 000001 e fino ad arrivare a 003000. Per ottenere la banconota occorre recarsi presso i negozi di souvenir di attrazioni turistiche, musei e siti storici. Sono inoltre disponibili online, passando attraverso i rivenditori specializzati, come nel caso di Zero Euro Souvenir e piattaforme di e-commerce come Amazon ed eBay.